Patrimoniale del 20% per gli italiani: Bundesbank provoca, ma…

Quanto vale la vostra casa? Seicentomila euro. Benissimo: per dimezzare il debito pubblico italiano rassegnatevi a pagare 120 mila euro di imposta patrimoniale. Idem per i risparmi che avete in banca.

E’ evidente che è una provocazione che, se realizzata, avrebbe esiti tragici e scatenerebbe la rivolta sociale ma l’economista di punta della Bundesbank, Karsten Wendorff l’ha messa davvero nero su bianco proponendo un piano che prevede che l’Italia introduca una patrimoniale del 20% sulla ricchezza netta (mobiliare e immobilare degli italiani) per dimezzare il debito pubblico senza pesare sugli altri Paesi europei.

Secondo quanto scrive Isabella Bufacchi, corrispondente del Sole 24 Ore da Francoforte, l’economista della Bundesbank propone, sia pure a titolo personale, di creare un fondo “salva-Stato” tutto italiano, alimentato da speciali titoli di Stato di solidarietà sottoscritti forzatamente dai risparmiatori nella misura del 20% del proprio patrimonio netto.

In questo modo, secondo Wendorff, che si ispira al famoso Piano B del ministro Paolo Savona, l’Italia potrebbe dimezzare il proprio enorme debito pubblico che zavorra l’economia e ne mette a rischio la solvibilità

E’ evidente che quella dell’economista della Bundesbank è una provocazione bella e buona, anche se ben argomentata, però è sintomatica dell’aria che tira. In due sensi. Sia dell’avversione crescente che la Germania ha verso un’Italia che, con la manovra di bilancio del Governo Lega-CinqueStelle, promette di continuare a spendere e soandere violando tutte le regole europee e mettendo a rischio anche la stabilità degli altri Paesi dell’Eurozona. Sia nel senso del rischio crescente che il continuo scontro del Governo Conte con la Ue e con i mercati porti al default dell’Italia e al ricorso, a quel punto davvero inevitabile anche se con aliquota inferiore al 20%, di una patrimoniale con obbligo di sottoscrizione dei titoli di Stato e consolidamento del debito, come segnalava l’economista Filippo Cavazzuti in un recente intervento su FIRSTonline.

Auguriamoci che non succeda, ma se ci cadesse davvero addosso la mazzata di una patrimoniale, gli italiani saprebbero chi ringraziare del disastro economico del Governo, anche se forse avrebbero dovuto aprire gli occhi prima. Molto prima.