Dopo l’Imu non c’è spazio per una vera patrimoniale. D’altra parte, rimane confermato l’obiettivo di evitare il nuovo aumento dell’Iva in ottobre attraverso le risorse recuperate con i tagli alla spesa. Lo ha detto il ministro dello Sviluppo economico, Corrado Passera, ai microfoni di “Radioanch’io”.
“La fiscalità introdotta con il Salva-Italia ha l’obiettivo di mettere una tassa chiara e trasparente sui patrimoni immobiliari – ha detto il ministro – cercando di ridurre l’impatto al massimo sulle proprietà immobiliari più ridotte, quindi una forma di patrimoniale coerente con la situazione attuale. Non credo personalmente che un’altra grossa tassa oggi sia qualcosa da fare. Il peso fiscale è già molto elevato, non vediamo e non vedrei spazio per ulteriori interventi”.
Cautela invece sulla possibilità di alleggerire il carico fiscale: “Ridurre le tasse a quelli che le pagano è l’obiettivo che abbiamo – ha continuato il ministro -. Ma non è pensabile nel breve”.