Succhi di frutta in vendita a Collecchio, dove Parmalat sembra intenzionata a mettere sul mercato il marchio Santal, almeno secondo le ultime indiscrezioni pubblicate dal Sole 24 Ore. Sarebbe questa la prima decisione di rilievo presa dal nuovo management francese del colosso alimentare italiano, passato nelle mani di Lactalis. Si tratterebbe di un netto segno di discontinuità dopo sette anni di presidenza Bondi.
Una cesura strategica che vorrebbe inaugurare una nuova strategia, considerando che Santal è uno dei marchi storici del gruppo Parmalat, per giunta redditizio. La sua unica colpa sembra quella di non aver nulla a che fare con il core business di un’azienda che parla di latte fin dal nome. Sempre secondo il quotidiano economico, il nuovo amministratore delegato Yvon Guerin starebbe valutando il modo migliore per estrarre valore dall’operazione, che potrebbe portare nelle casse del gruppo fino a 200 milioni di euro.
