Parmalat ritira il progetto di bilancio del 2012. La decisione del Cda della società di Collecchio, comunicata oggi attraverso una nota, è arrivata dopo la sentenza del Tribunale di Roma che condanna Parmalat all’immediata restituzione delle azioni della Centrale del latte al Comune di Roma. Sentenza contro la quale la controllata di Lactalis ha già annunciato di voler ricorrere in appello.
Il Cda, intanto, “si è riunito per valutare gli effetti” di questa decisione sul progetto di bilancio, revocando così la delibera di approvazione che era stata concessa lo scorso 20 marzo. A cascata, arriva anche la decisione della società di revisione Pricewaterhouse Coopers e del Collegio sindacale, che hanno ritirato le propire relazioni di bilancio. Il valore di carico della partecipazione nella Centrale del Latte di Roma ai fini del bilancio civilistico al 31 dicembre 2012 è di 95,1 milioni di euro.
I punti precedentemente fissati per l’ordine del giorno, verranno trattati solamente in seguito, annuncia la nota, “ai necessari approfondimenti in merito all’impatto della sentenza sul bilanico al 31 dicembre 2012”. La nuova assemblea sul bilancio dovrebbe tenersi in una data compresa tra il 25 e il 31 maggio prossimi.
Intanto il titolo Parmalat, in una giornata molto positiva per Piazza Affari, in tarda mattinata perde lo 0,95%, a quota 2,08 euro ad azione, segnalandosi come uno dei titoli peggiori del Ftse Mib.