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Parlamento: oggi Balducci e Zanettin verso il Csm, 14esimo flop sulla Consulta

L’organo di autogoverno della magistratura si completerà con Paola Balducci e Pierantonio Zanettin, mentre per quanto riguarda la Consulta si va verso la quattordicesima fumata nera – Il Partito democratico e Forza Italia hanno dato indicazione ai propri parlamentari di votare scheda bianca, tenendo ancora in sospeso le candidature di Violante e Bruno.

Parlamento: oggi Balducci e Zanettin verso il Csm, 14esimo flop sulla Consulta

Cinque giorni di stop non sono serviti al Parlamento per trovare un’intesa che sblocchi i lavori del Senato. Oggi nell’Aula di Montecitorio è ricominciata la riunione delle Camere in seduta comune per l’elezione di due giudici della Corte Costituzionale e di due membri del Csm.

Con ogni probabilità, l’organo di autogoverno della magistratura si completerà con Paola Balducci e Pierantonio Zanettin, mentre per quanto riguarda la Consulta si va verso la quattordicesima fumata nera.

Il Partito democratico e Forza Italia hanno dato indicazione ai propri parlamentari di votare scheda bianca, tenendo ancora in sospeso le candidature di Luciano Violante Donato Bruno, nessuno dei quali è fin qui riuscito a raggiungere il quorum necessario di 570 preferenze. 

“E’ opportuno concentrarsi sul Csm – ha spiegato ai microfoni di Sky Ettore Rosato, della segreteria del Pd – per permettergli di lavorare, ma confermiamo sulla Consulta la nostra scelta di Violante. Continuiamo a puntare sulla sua esperienza”.

Sarebbe meglio, è il ragionamento, procedere con l’elezione dei due componenti del Csm e tenere congelata elezione dei due giudici della Consulta fino a quando non sarà chiarita la situazione di Bruno, che potrebbe essere raggiunto da un avviso di garanzia. Il Fatto Quotidiano ha scritto che il candidato di Fi è attualmente indagato a Isernia. 

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