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Parlamento, il Movimento 5 Stelle perde altri pezzi

Due senatori e un deputato grillini hanno rassegnato oggi le loro dimissioni – “Le decisioni delle scorse settimane sono distanti da quanto sostenuto in questi anni”.

Parlamento, il Movimento 5 Stelle perde altri pezzi

Nuovo strappo nel Movimento 5 Stelle, che perde altri tre parlamentari. I senatori Giuseppe Vacciano e Ivana Simeoni e il deputato Cristian Iannuzzi hanno, infatti, rassegnato le proprie dimissioni oggi, in quello che è stato definito uno “scisma pontino”, considerate le origini dei tre, che vengono da Latina.

“Oggi ho consegnato la mia lettera di dimissioni dal Senato – ha spiegato Vacciano-, non dal gruppo parlamentare M5S. Lascio ai colleghi e ovviamente al nostro garante la decisione sulla mia permanenza nel gruppo parlamentare sino al momento dei definitivi saluti. Non ho alcun interesse in altri partiti, gruppi, movimenti, correnti e tantomeno nel continuare a svolgere attività politica di qualsiasi livello”.

Secondo il senatore, “Le decisioni prese e le scelte organizzative fatte nelle scorse settimane a mio avviso sono distanti da quanto ho sostenuto e per il quale ho combattuto in questi anni”. “Oggi – prosegue Vacciano – non riesco a identificare in questo Movimento (anche se sono fermamente convinto che rappresenti l’ultima speranza per il Paese) alcuni elementi per me fondamentali, nei quali credo profondamente. Ignorare o fingere di ignorare questo fatto vorrebbe dire essere intellettualmente disonesto e approfittare della fiducia di tante persone”.

La pattuglia grillina in Camera e Senato, dunque, perde nuovi pezzi: a Palazzo Madama i rappresentanti del Movimento, ora, sono solo trentasette, contro i cinquantaquattro di inizio mandato, mentre le elezioni per la successione di Napolitano si avvicinano.

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