Sale di ora in ora il terribile bilancio in vite umane della strage di Parigi, la più grave mai vissuta dalla Francia che si avvicina paurosamente a quello dell’aereo Pan Am colpito trent’anni fa dai libici di Gheddafi a Lockerbie in Gran Bretagna, dove perirono 270 passeggeri. La strage di Parigi conta finora 129 morti e 352 feriti, di cui 99 gravi.
L’Isis ha rivendicato la strage con parole agghiaccianti: “E’ solo l’inizio della tempesta”
Tra i dispersi del venerdì nero di Parigi c’era anche un’italiana, Valeria Solesin, che si trovava al teatro Bataclan al momento dell’attacco terroristico ma purtroppo poco fa si è saputo che è deceduta.
La polizia francese continua intanto la caccia ai terroristi. Più di cinque gli arresti in Belgio. Catturato anche il padre e il fratello di uno dei kamikaze. Il procuratore di Parigi ha detto che negli attentati sono state utilizzate dai terroristi due auto e che le loro squadre che sono entrate in azione erano tre.
Il presidente francese Hollande promette: “Saremo spietati”. Lo dice anche Sarkozy: “E’ guerra alla Francia, il Paese non ceda”. Teatri, musei e scuole (ma domani riaprono) chiusi a Parigi. Chiusa anche la Torre Eiffel, dove sono scattati ripetuti falsi allarmi di sciacalli.
Solidarietà alla Francia da tutto il mondo. Lunedì un minuto di silenzio in tutta Europa.
Renzi: “E’ stato un attacco al nostro modo di vivere ma non ci fermeranno”. Merkel a Hollande: “Piangiamo con voi”. Putin: “Uniti nella lotta al terrorismo”. Obama: “Attacco a tutta l’umanità”