I “paperoni” mondiali hanno di che festeggiare nel 2017: il patrimonio delle persone piu’ ricche del mondo e’ complessivamente aumentato del 23%, ovvero di 1.000 miliardi di dollari, a circa 5.300 miliardi di dollari. Il rialzo, quattro volte superiore a quello visto nel 2016, e’ stato favorito in particolare dal rally dei mercati azionari.
E’ quanto emerge dal Bloomberg Billionaires Index, che monitora il patrimonio delle 500 persone piu’ ricche del mondo. Jeff Bezos, il fondatore di Amazon, e’ quello che si e’ arricchito di piu’: nell’anno che si avvia a conclusione ha aggiunto 34,2 miliardi al suo patrimonio, cosa che lo scorso ottobre gli ha consentito di superare Bill Gates e di diventare la persona piu’ ricca del mondo (99,6 miliardi di dollari contro i 91,3 miliardi del cofondatore di Microsoft). Va detto che Gates ha deciso di dare in beneficenza buona parte del suo patrimonio, tramite la Bill & Melinda Gates Foundation. Anche il miliardario George Soros ha donato una fetta della propria ricchezza cosa che lo ha fatto scivolare al 195esimo posto della classifica di Bloomberg con un patrimonio netto di 8 miliardi.
Scorrendo la lista, si trovano 38 miliardari cinesi (hanno aggiunto in totale 177 miliardi, il 65% in piu’ rispetto al 2016 e l’aumento maggiore tra i “paperoni” dei 49 Paesi in classifica) e ci sono 27 russi, che hanno aggiunto 29 miliardi a 275 miliardi. A far la parte del leone sono pero’ gli americani: in lista ci sono 159 miliardari, che hanno visto salire il proprio patrimonio del 18%, ovvero di 315 miliardi, a un totale di 2.000 miliardi. In particolare, il fondatore di Facebook Mark Zuckerberg ha visto aumentare il proprio patrimonio di 22,6 miliardi, il 45%, ma ha fatto sapere che vendera’ il 18% della propria quota nel social network per tenere fede alla promessa di dare in beneficienza la maggioranza della sua ricchezza (72,6 miliardi).
Sono solo 58 i miliardari che hanno visto calare il proprio patrimonio, perdendo in totale 46 miliardi: tra questi ci sono il magnate francese delle telecomunicazioni Patrick Drahi (-39% a 6,3 miliardi) e il principe saudita Alwaleed Bin Talal (-1,9 miliardi a 17,8 miliardi) a causa dello scandalo corruzione che ha travolto il principe ereditario Mohammed bin Salman.