Exxon Mobil tenta il grande colpo sui mercati asiatici, con prodotti che estendono la sua gamma di attività. Il gigante texano dei carburanti e dell’energia, un fatturato 2010 di oltre 284 miliardi di dollari (è la terza compagnia mondiale secondo la classifica di “Fortune”, dopo Wal-Mart e Royal Dutch Shell), si appresta a completare una mega-operazione: produrrà pannolini e paraurti per auto. Fonti interne alla Exxon parlano della “più vasta operazione mai realizzata nella nostra storia”.
La divisione chimica della Exxon in realtà è una corazzata: produce 1,5 miliardi di utili e se fosse una società autonoma sarebbe la seconda del settore, dietro soltanto alla tedesca Basf . I dettagli dell’operazione non sono ancora stati svelati, ma la mossa è significativa per mole e per strategia: la compagnia punta sulla domanda durevole di quei prodotti, negli sterminati mercati orientali.