E alla sesta partita il Milan si fermò. Dopo 5 vittorie consecutive gli uomini di Allegri rallentano il cammino propri mentre la Lazio capolista veniva bloccata dal Napoli di Mazzarri. Parlare di passo falso del Milan sarebbe però azzardato, sia per la buona prestazione offerta (anche se forse è mancato un pizzico di cattiveria in più) che per le decisioni arbitrarli, stavolta decisamente sfavorevoli. Che la serata dell’arbitro Mazzoleni sarebbe stata difficile lo si era capito subito ma certo non si immaginava di assistere a una prestazione del genere. L’arbitro ha sbagliato tutto, ma l’errore che più ha pesato è avvenuto nel primo tempo quando un guardalinee ha annullato un gol regolarissimo di Seedorf per presunto ma inesistente fuorigioco. Nella ripresa il Milan ha ecirminato ancora per una trattenuta (netta) di Nastasic su Pato in area di rigore, ma l’arbitro ha lasciato proseguire.
Terminato il capitolo arbitrale (voto 4), bisogna fare i complimenti a Delio Rossi, capace di mettere in campo una Fiorentina umile e operaia, ma in grado di arginare un po’ i campioni d’Italia. Il Milan avrebbe meritato la vittoria, ma certo i viola non hanno facilitato le cose. Ora i rossoneri potranno concentrarsi sul Barcellona, ripartendo dalla buona prestazione del Franchi, sottolineata anche da Massimiliano Allegri: “La squadra ha fatto una buona partita, ci è stato annullato un gol regolare, però l’arbitro ha visto così e va bene, anche se ovviamente dispiace. Abbiamo fatto il possibile per vincere, ci è mancata solo la rete”.