“C’è una percezione del sistema bancario italiano che è totalmente distorta in termini di numeri, di sofferenze, di ciò che è necessario capitalizzare”, e “il fatto che qualcuno dica che il rischio generato sia così elevato è totalmente infondato”. Queste le parole del ministro dell’Economia, Pier Carlo Padoan, al termine dell’Ecofin di oggi.
“Il sistema bancario rimane solido – ha aggiunto il numero uno del Mef – certo è passato da tre anni di recessione profonda da cui sta uscendo ma ci sono molto poche specifiche criticità”.
Insomma l’allarme dilagante in Europa sulla tenuta delle nostre banche non sarebbe supportato da basi reali. Nonostante ciò il Governo pensa di attuare dei cambiamenti volti a salvaguardare i risparmiatori.
“Ci sono varie ipotesi allo studio, come già detto il Governo ha intenzione di mettere in campo strumenti di natura precauzionale come già fatto per la liquidità”, ha aggiunto Padoan, ma “solo se serve e con l’obiettivo di sostenere se necessario le operazioni di mercato” e “comunque nel totale senso della protezione dei risparmiatori”.