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Otb (Renzo Rosso): ridotte le emissioni del 20% in quattro anni, l’obiettivo è raggiungere il 25% entro il 2025

Otb ha presentato il suo terzo Bilancio di Sostenibilità, mostrando progressi in ambito ambientale, sociale e di governance. Le strategie adottate si concentrano sulla riduzione dell’impatto ambientale, il contrasto alla contraffazione e il sostegno attivo alla filiera

Otb (Renzo Rosso): ridotte le emissioni del 20% in quattro anni, l’obiettivo è raggiungere il 25% entro il 2025

Nel 2023, il gruppo Otb di Renzo Rosso si è impegnato a utilizzare materiali certificati, conformi agli standard ambientali e al benessere animale, rappresentando circa il 17% degli acquisti totali. In quattro anni ha ridotto le emissioni del 20% e, come membro del Fashion Pact, l’obiettivo è raggiungere il 25% entro il 2025. Ogni marchio del gruppo contribuisce a questo obiettivo. Ad esempio, le collezioni denim di Diesel utilizzano oltre il 50% di cotone biologico, riciclato e rigenerativo. Questi sono i punti salienti del terzo Bilancio di Sostenibilità della conglomerata da 1,9 miliardi di euro di ricavi nel 2023 che comprende marchi come Diesel, Jil Sander, Maison Margiela, Marni, Viktor&Rolf, insieme alle aziende Staff International e Brave Kid, e detiene anche una partecipazione nel marchio americano Amiri.

La strategia di sostenibilità di Otb

Seguendo la strategia di sostenibilità del gruppo, i tre pilastri “The New Fashion System”, “Protecting our Planet” e “Brave Together” guidano il percorso di Otb. Nel “The New Fashion System”, il gruppo e i suoi brand si impegnano nella riduzione dell’impatto ambientale e nella promozione di materiali e trattamenti responsabili.

Inoltre, il gruppo Otb ha criptato oltre 580mila prodotti sulla piattaforma blockchain nel 2023, un aumento del 200% rispetto all’anno precedente. Questo garantisce l’autenticità dei prodotti e offre ai clienti certificati digitali accessibili tramite smartphone.

La cooperazione con la filiera è fondamentale per creare un modello sostenibile. Il gruppo sostiene le imprese nella sua catena del valore, il 78% delle quali ha sede in Italia.

Nel pilastro “Protecting our Planet”, Otb ha ricevuto la validazione dei propri obiettivi di riduzione dell’impatto ambientale. Il gruppo ha ridotto le emissioni dirette del 19,2% rispetto al 2019 e ha raggiunto il 56% di utilizzo di energia da fonti rinnovabili a livello mondiale.

Infine, nel pilastro “Brave Together”, Otb ha adottato una nuova strategia di gestione delle risorse umane per valorizzare le capacità dei suoi collaboratori, promuovendo l’inclusione, la diversità e il merito. Il 54% delle posizioni manageriali è occupato da donne, e l’azienda ha ottenuto la Certificazione sulla Parità di Genere.

Infine, la Fondazione Otb ha investito in oltre 350 progetti di sviluppo sociale, migliorando la vita di circa 350mila persone in tutto il mondo.

Rosso: “Sostenibilità deve essere, prima di tutto, uno state of mind”

Renzo Rosso, presidente e fondatore di Otb, sottolinea l’importanza della sostenibilità come “state of mind” condiviso da tutti nel gruppo. Il 2023 è stato un anno di traguardi significativi, sia in termini ambientali che sociali. “Dal punto di vista ambientale abbiamo ulteriormente diminuito le emissioni, utilizzato sempre più materiali che hanno minore impatto sull’ambiente e raggiunto quasi il 100% di energia proveniente da fonti rinnovabili in Europa. Quest’anno abbiamo inoltre celebrato i 10 anni del progetto C.A.S.H. (Credito Agevolato – Suppliers’ Help) e per festeggiare questo anniversario abbiamo lanciato la docuserie M.A.D.E., Made in Italy, Made Perfectly, un’iniziativa che omaggia le competenze uniche di chi sta dietro le quinte del bello e ben fatto italiano. Sono convinto che solo attraverso un lavoro di squadra e un impegno condiviso con tutta l’industry possiamo davvero fare la differenza”, ha concluso Rosso.

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