Otb Foundation, l’organizzazione non profit del Gruppo Otb (Only the Brave) di Renzo Rosso, lancia la quarta edizione del bando “Brave Actions for a Better World“, con l’intento di sostenere progetti sociali e lavorativi ad alto impatto, mirati a migliorare le condizioni di vita di donne, giovani e persone con background migratorio. Il bando, che mette a disposizione 200mila euro in contributi a fondo perduto, è un’opportunità per le organizzazioni non profit che operano a livello nazionale e internazionale.
Innovazione e sostenibilità al centro del bando
Quest’anno, il bando si distingue per due novità principali: l’apertura alle organizzazioni non profit con sede negli Stati Uniti e nel Regno Unito, e una nuova modalità di candidatura, più snella e semplificata. A causa delle recenti crisi globali e dei tagli ai fondi internazionali, l’inclusione di queste aree geografiche ha un valore simbolico e concreto, rafforzando il sostegno alle realtà che operano in contesti di difficoltà.
In un periodo segnato dall’aumento delle disuguaglianze, come documentato nel Global Wealth Report 2023 di Oxfam, il bando si propone di affrontare le barriere economiche, sociali e digitali che limitano l’accesso a opportunità di crescita. L’iniziativa vuole ridurre la povertà educativa e lavorativa, sostenendo progetti che stimolino l’inclusione sociale e l’empowerment delle fasce più vulnerabili.
I criteri di valutazione dei progetti
La selezione dei progetti, che avverrà in due fasi, terrà conto di criteri quali innovazione, sostenibilità, e impatto sociale. A supporto del processo, un comitato tecnico composto da esperti provenienti da vari settori (imprenditoria, finanza, accademia, e legislazione del Terzo Settore) garantirà la qualità e l’efficacia della valutazione.
Le proposte candidabili devono mirare a soluzioni efficaci e sostenibili, in grado di generare cambiamenti concreti e duraturi nelle comunità beneficiarie. La durata minima dei progetti è di un anno, e ogni proposta, come per tutti i progetti finanziati da Otb Foundation dovrà rispettare i principi fondamentali di innovazione, concretezza, sostenibilità, rendicontabilità e coraggio.
Italia non profit, la principale piattaforma digitale che supporta il non profit italiano, si occuperà della gestione della partecipazione e della prima fase di selezione, contribuendo a rendere il processo più accessibile a tutte le organizzazioni interessate. Le organizzazioni interessate possono candidare i loro progetti fino al 14 maggio 2025, seguendo le istruzioni dettagliate disponibili sul sito ufficiale del bando. L’Otb Foundation e Italia non profit sono pronte a raccogliere le proposte di tutte le realtà che vogliono contribuire a un futuro più giusto e inclusivo.
Alessi: “Cerchiamo iniziative concrete che producano impatti tangibili sulla qualità della vita”
“Il nostro scopo – spiega Arianna Alessi, vicepresidente di Otb Foundation – è quello di favorire l’integrazione sociale e lavorativa di donne, giovani e persone con background migratorio, promuovendo opportunità concrete di formazione e inserimento lavorativo per rafforzarne l’autonomia economica e sociale. Grande attenzione sarà data anche all’educazione finanziaria e alla formazione lavorativa, strumenti fondamentali per una crescita personale e professionale consapevole. Infine, saranno sostenute soluzioni innovative capaci di contrastare le disuguaglianze e promuovere la sostenibilità sociale”.
“Vogliamo sostenere progetti innovativi, capaci di generare un reale progresso sociale attraverso nuove soluzioni, servizi o tecnologie” – continua Arianna Alessi – “cerchiamo iniziative concrete, che producano un impatto tangibile sulla qualità della vita dei beneficiari che siano anche sostenibili economicamente grazie ad un modello di co-finanziamento adeguato alla capacità gestionale dell’ente proponente. La trasparenza è per noi fondamentale: i progetti selezionati dovranno garantire una rendicontazione chiara e documentata, utile anche per la comunicazione dell’impatto generato. Soprattutto, vogliamo premiare il coraggio: cerchiamo organizzazioni audaci, capaci di affrontare problemi complessi con approcci fuori dagli schemi, per costruire un cambiamento concreto e duraturo, dando una possibilità a chi, oggi più che mai, rischia di rimanere indietro” conclude Alessi.