La corsa ai beni rifugio continua. Il prezzo dell’oro è ai massimi da due mesi e, viste le persistenti tensioni internazionali, potrebbe salire ancora.
In apertura dei mercati europei, la quotazione del metallo prezioso era sopra quella che è vista come una importante soglia di supporto: 1.281,5 dollari l’oncia. A fine mattinata è arrivato a quota 1287.5 euro.
Gli analisti considerano possibile un progresso fino a 1.293-1.297 dollari.