Scende il fatturato dell’industria ad aprile, mentre gli ordinativi registrano un forte rialzo sia su base annua (+7,9%, ai massimi dal 2011) che mensile (+5,4% rispetto a marzo, ai massimi dal 2010).
A rivelarlo è l’Istat, secondo il quale ad aprile il fatturato dell’industria, al netto della stagionalità, ha registrato una diminuzione dello 0,6% rispetto a marzo, con variazioni negative sia sul mercato interno (-0,2%), sia su quello estero (-1,3%). Corretto per gli effetti di calendario (i giorni lavorativi sono stati 21 contro i 20 di aprile 2014), il fatturato totale è calato in termini tendenziali dello 0,2%, con una flessione dell’1% sul mercato interno ed un incremento dell’1,4% su quello estero.
Per gli ordinativi totali invece, si registra dunque un incremento congiunturale del 5,4%, con incrementi sia sul mercato interno (+3,4%), sia su quello estero (+8,4%). Nel confronto con il mese di aprile 2014, l’indice grezzo degli ordinativi segna un aumento del 7,9%. L’incremento più rilevante si registra nella fabbricazione di computer, prodotti di elettronica e ottica (+40%), mentre una flessione si osserva solo nella fabbricazione di apparecchiature elettriche (-31,5%).