Pochi mesi fa, OpenAI annunciava il lancio di SearchGPT, un motore di ricerca alimentato dall’intelligenza artificiale. Inizialmente disponibile solo in versione beta, a partire da novembre era accessibile solo agli utenti americani. Dal 17 dicembre, però, la situazione è cambiata: SearchGPT è ora disponibile per tutti, senza la necessità di sottoscrivere un piano a pagamento. Con un’interfaccia intuitiva, SearchGPT offre una ricerca in tempo reale, arricchita da informazioni provenienti direttamente dal web, simile ai tradizionali motori di ricerca, ma con la potenza di un assistente basato sull’intelligenza artificiale.
Come utilizzare SearchGPT: la guida per desktop e mobile
Accedere a SearchGPT è semplice e alla portata di tutti. Gli utenti desktop devono semplicemente collegarsi al sito di ChatGPT, effettuare il login con le proprie credenziali e selezionare l’icona di ricerca. Da lì, è sufficiente digitare la propria query nella barra di ricerca per ottenere risposte dettagliate, sempre accompagnate dai link alle fonti da cui sono state estratte le informazioni. Ogni risultato permette di aprire la relativa pagina web in una nuova finestra del browser, per approfondire facilmente le informazioni.
Anche sull’app mobile, l’esperienza è simile: basta aprire ChatGPT, inserire la propria richiesta e premere invio. L’app è progettata per garantire una navigazione fluida e integra, oltre ai link delle fonti, anche immagini e recensioni a seconda del tipo di ricerca effettuata.
SearchGPT gratis per tutti, la mossa strategica di OpenAI
Con il rilascio gratuito di SearchGPT, OpenAI non nasconde la sua intenzione di sfidare i giganti della ricerca online come Google. Alimentato da una versione avanzata del modello GPT-4, SearchGPT consente una ricerca intelligente basata sull’IA, con risposte personalizzate a seconda delle specifiche richieste degli utenti. A differenza dei motori di ricerca tradizionali, non si limita a raccogliere informazioni generiche, ma ottimizza i risultati in base al contesto delle domande, rendendolo particolarmente utile per ricerche complesse.
L’introduzione della funzionalità gratuita rappresenta una mossa strategica per OpenAI, che intende rendere accessibile un potente strumento di ricerca a tutti gli utenti, anche quelli non abbonati. Inoltre, gli utenti hanno la possibilità di impostare SearchGPT come motore di ricerca predefinito, sia su browser desktop che su dispositivi mobili, sfruttando la potenza dell’intelligenza artificiale senza costi aggiuntivi.
Un ulteriore passo verso la centralità di SearchGPT è la sua perfetta integrazione con ChatGPT. Gli utenti possono infatti chiedere al chatbot di effettuare una ricerca web durante una conversazione, rendendo il servizio ancora più versatile e utile.
Una novità per i dispositivi mobili
Con l’ultimo aggiornamento, OpenAI ha rilasciato una versione ottimizzata di SearchGPT per dispositivi mobili, migliorando ulteriormente l’esperienza dell’utente. Quando si cerca una destinazione specifica, come un ristorante o un museo, SearchGPT non si limita a restituire un elenco di link, ma fornisce un pacchetto completo di informazioni, comprensivo di immagini, orari di apertura, valutazioni e mappe per orientarsi verso la meta desiderata.
Inoltre, gli utenti possono ora attivare la Modalità Vocale Avanzata, che consente di eseguire ricerche semplicemente parlando al dispositivo. Questa funzionalità è disponibile sia su desktop che su dispositivi mobili, offrendo un ulteriore livello di comodità nell’interazione con il motore di ricerca.
SearchGPT: un motore di ricerca diverso dai tradizionali
A differenza dei tradizionali motori di ricerca, SearchGPT non si limita a restituire un elenco di link, ma fornisce una risposta sintetica alla query, arricchita da fonti dirette e facilmente consultabili. Ogni risultato include i riferimenti alle pagine web utilizzate, creando un flusso di informazioni trasparente che permette agli utenti di approfondire rapidamente l’argomento d’interesse.
Kevin Weil, direttore del prodotto di OpenAI, ha spiegato che questa nuova funzionalità permette a ChatGPT di accedere alle informazioni in tempo reale, rendendo l’esperienza ancora più semplice e arricchita grazie ai dati provenienti dal web. Una novità che risponde all’esigenza di milioni di utenti di ottenere risposte rapide e aggiornate, in particolar modo in settori come i risultati sportivi, le notizie in tempo reale o le quotazioni di borsa.
SearchGPT: la sfida a Google è lanciata
Con SearchGPT, OpenAI ha lanciato un chiaro messaggio: il futuro della ricerca web è alimentato dall’intelligenza artificiale. La disponibilità gratuita del servizio, le nuove funzionalità e l’integrazione della modalità vocale avanzata rendono SearchGPT una valida alternativa ai tradizionali motori di ricerca. La sfida a Google è ufficialmente lanciata, ma il vero vincitore potrebbe essere l’utente, che ora ha accesso a un potente strumento di ricerca più rapido, preciso e personalizzato.