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Open Fiber: raggiunte 11mila unità a Ragusa

A pochi mesi dall’inizio dei lavori, la fibra ottica di Open Fiber ha già raggiunto oltre 11 unità immobiliari di Ragusa – Con un investimento di 8 milioni di euro, l’obiettivo è di arrivare a 24mila tra case, negozi e uffici

Open Fiber: raggiunte 11mila unità a Ragusa

Ragusa naviga a 1 Gigabit per secondo grazie a Open Fiber. Sono oltre 11mila le unità immobiliari di Ragusa che hanno accesso alla fibra ottica ultaveloce. L’obiettivo è di raggiungere 24mila tra case, negozi e uffici inclusi nel piano di cablaggio in modalità FTTH (Fiber To The Home, fibra fino a casa).

Con un investimento diretto di circa 8 milioni di euro, la società guidata da Elisabetta Ripa sta realizzando a Ragusa una infrastruttura di telecomunicazioni a banda ultralarga estesa per 132 chilometri: una nuova rete all’avanguardia in grado di abilitare una connessione sicura, ultraveloce e “a prova di futuro”.

A pochi mesi dall’avvio dei cantieri, Open Fiber ha aperto la commercializzazione dei servizi in fibra ultraveloce nei quadranti Sud e Ovest della città. I quartieri interessati sono in particolare quelli di San Luigi, Palazzello e Villa Pax e le zone nelle vicinanze di Viale Europa e Via Archimede.

Con l’apertura della vendibilità Ragusa raggiunge le altre città siciliane già coperte da Open Fiber con fondi propri: Palermo, Catania, Messina, Agrigento, Bagheria, Caltanissetta, Gela, Siracusa, Vittoria e Trapani.

I lavori procedono velocemente anche grazie alla collaborazione del Comune di Ragusa, un proficuo rapporto evidenziato dalla convenzione stipulata tra l’ente pubblico governato dal sindaco Giuseppe Cassì e Open Fiber.

Mai come in questi mesi – afferma Giovanni Giuffrida, Assessore comunale ai lavori pubblici – un accesso al web ultraveloce è diventato un’esigenza insopprimibile per la comunità, anche per quei cittadini meno avvezzi all’uso di strumenti digitali. La pandemia ci costringe infatti a modificare i nostri stili di vita, sicuramente in forme più sostenibili rispetto al passato”.

“È perciò fondamentale che Ragusa sia dotata – ha continuato Giuffrida – a pochi mesi dall’avvio dei cantieri di Open Fiber, di una rete in fibra ottica già a disposizione della cittadinanza. Sono queste le infrastrutture materiali e non che permettono ai ragusani di guardare con maggiore fiducia al futuro. Anche grazie alla sinergia creata tra pubblico e privato”.

La fibra ultraveloce di Open Fiber è un asset strategico per la crescita dei territori urbani, poiché sviluppa connettività e servizi digitali, leve principali della produttività per affrontare le sfide economiche e sociali di oggi e quelle di domani, amplificate dalla pandemia.

I servizi abilitati dalla banda ultralarga sono numerosi e si estendono ad ambiti come lo smart working, la didattica a distanza, l’Internet of Things, l’e-health, il cloud computing, lo streaming online di contenuti in HD, l’accesso ai servizi avanzati della Pubblica Amministrazione, applicazioni Smart City come la mobilità sostenibile, il controllo elettronico degli accessi, il monitoraggio ambientale, la gestione dell’illuminazione pubblica e la digitalizzazione dei servizi per il turismo.

Inoltre, il cablaggio degli edifici è gratuito e ad uso del condominio, con i conseguenti vantaggi in termini di valutazione economica dell’immobile e appetibilità commerciale garantiti dalla presenza di una connettività a banda ultra larga.

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