“Gemona Smart City”. Si chiama così il progetto lanciato da Open Fiber per rendere totalmente digitale il piccolo Comune del Friuli Venezia Giulia (poco più di 11mila abitanti) attraverso una cablatura completa a banda ultra larga. L’azienda guidata da Elisabetta Ripa ha dato il via libera alla vendita della connettività in fibra ottica in oltre 2mila unità immobiliari sul territorio di Gemona, che quindi potranno navigare fino alla velocità di un gigabit per secondo.
L’investimento di Open Fiber su Gemona ammonta a circa 2 milioni di euro. L’obiettivo finale è realizzare una rete interamente in fibra ottica, in modalità Fiber To The Home (FTTH), ovvero la tecnologia che porta la fibra fino a casa, consentendo una connessione più rapida e stabile.
Il progetto “Gemona Smart City” prevede d’installare la fibra ultraveloce anche in 50 edifici di proprietà comunale, in modo da favorire l’accessibilità a servizi come il portale elettronico, il cloud computing, sistemi di sensoristica per il telerilevamento ambientale o, più semplicemente, il telelavoro, così necessario in tempi di pandemia. Inoltre, la fibra a banda ultra larga apre una serie di opportunità in ambito sanitario, nell’informazione e nell’istruzione.
Oltre alle case dove la fibra è disponibile da oggi, nelle prossime settimane altre unità immobiliari saranno progressivamente connesse alla rete ultraveloce.
“L’emergenza che stiamo vivendo ci ha fatto capire ancora una volta l’importanza di disporre di reti a banda ultra larga – sottolinea il sindaco di Gemona, Roberto Revelant – La ripresa economica sarà lenta e dura, ma grazie alla rete che Open Fiber sta ultimando sul territorio comunale ci arriva una grande spinta che cercheremo di ottimizzare al massimo delle nostre forze”.
“I lavori a Gemona, nel rispetto delle prescrizioni e delle norme contenute nei decreti, non si sono fermati – spiega Alberto Sperandio, regional manager di Open Fiber – I cittadini possono già rivolgersi agli operatori nostri partner e cominciare a navigare sul web con velocità non raggiungibili con le attuali reti in rame o miste fibra-rame”.