Arriva nella provincia di Viterbo il “Piano Italia a 1 Giga” finanziato con i fondi del PNRR. Open Fiber, la società che si occupa della realizzazione dell’infrastruttura in fibra FTTH controllata dalla Cassa depositi e prestiti (Cdp) ha iniziato a Montefiascone i lavori per consegnare a cittadini e imprese la rete interamente in fibra ottica.
L’intervento prevede il cablaggio in modalità FTTH (Fiber To The Home, la fibra ottica fino a casa) di 1924 civici distribuiti sul territorio di Montefiascone.
Connessione a 10 gigabit al secondo
La fibra ottica di Open Fiber offre una velocità massima di 10 Gigabit al secondo e contribuisce all’ecosostenibilità, poiché i cavi in fibra ottica consumano meno energia e riducono le emissioni di anidride carbonica e calore nell’atmosfera.
“Il Comune avrà una rete in banda ultralarga identica a quella delle grandi capitali europee e il cambiamento per la città sarà importante perché parliamo di una tecnologia altamente performante che contribuirà ad abbattere il digital divide” ha commentato Marco Pasini, Regional Manager di Open Fiber Lazio, Abruzzo e Molise.
“Voglio ringraziare a nome mio e dell’intera Comunità Open Fiber perché la nostra Montefiascone si dota di una rete FTTH integralmente in fibra ottica, uno dei piani di intervento pubblico della Strategia italiana per la Banda Ultra Larga. Aderendo a questo progetto, abbiamo ritenuto come amministrazione, di offrire un’ottima opportunità per i cittadini, creando una rete stabile e performante” – ha dichiarato la sindaca Giulia De Santis – “Un motivo di soddisfazione in più per i cittadini, considerato che i collegamenti digitali rappresentano oggi uno strumento indispensabile non solo per lo svago ma soprattutto per il lavoro da casa”.
Il Piano Italia 1 Giga
Open Fiber ha vinto 8 lotti del “Piano Italia a 1 Giga”, un’iniziativa pubblica della strategia italiana per la banda ultralarga, finanziata dal PNRR e gestita da Infratel Italia, che coinvolge 3.881 comuni in 9 regioni: Puglia, Campania, Emilia-Romagna, Friuli-Venezia Giulia, Lazio, Lombardia, Sicilia, Toscana e Veneto.