Open Fiber entra nell’elenco degli operatori collegati all’Open Hub Med di Carini (Palermo), società consortile sviluppatasi alle aziende che nell’ultimo ventennio hanno partecipato all’evoluzione e all’apertura del mercato delle reti dati in Italia: Eolo, Equinix Italia Enterprises, Fastweb., In-Site S, GTT Italy, Italtel., MIX (Milan Internet Exchange), Retelit., SUPERNAP Italia, VueTel Italia e Rete XMED.
Open Hub Med è anche è il punto di snodo che permette a diversi provider di scambiare tra loro il traffico Internet. Il consorzio ha lo scopo di favorire lo sviluppo di un grande polo delle comunicazioni nel Sud Italia che assieme a quello dell’area di Milano valorizzi il Paese quale grande hub delle telecomunicazioni internazionali e nazionali.
“Il polo siciliano di interconnessione diventa così a tutti gli effetti sede di un nodo della rete nazionale interamente in fibra ottica di Open Fiber” spiega la società che sottolinea come l’accordo rappresenti “un investimento di valore, a maggior ragione di fronte alla possibilità di stabilire più intense relazioni internazionali e rafforzare il proprio status di operatore neutralewholesale only”.
“La nostra presenza in OHM – commenta Simone Bonannini, direttore Marketing & Commerciale di Open Fiber – è strategica perché rende possibile l’accesso alla nostra rete in un punto di estrema importanza per il bacino del Mediterraneo. La rete di OF è e sarà sempre aperta a tutti gli operatori interessati”.
Valeria Rossi, presidente del consorzio, aggiunge: “OHM è la più grande opportunità di porre l’Italia al centro di una delle aree mediterranee più ricche nell’ambito delle tratte dati sottomarine internazionali la cui potenzialità è in continua crescita. La presenza di un nodo infrastrutturale di Open Fiber in OHM rafforza il suo ruolo di polo digitale aperto e neutrale che si inserisce nell’agenda di sviluppo di servizi digitali ad ampio raggio voluto dagli operatori consorziati”.