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Opa NB Renaissance su Sicit per delisting

NB Renaissance lancia un’opa finalizzata al delisting a 16 euro per azione su Sicit Group – La notizia dell’offerta ha fatto volare il titolo della società vicentina della circular economy

Opa NB Renaissance su Sicit per delisting

Sicit Group si prepara a lasciare Piazza Affari. Circular BidCo – interamente partecipato in via indiretta da NB Renaissance – promuoverà un’offerta pubblica di acquisto volontaria totalitaria sulle azioni di Sicit, società quotata sul segmento STAR del MTA, al prezzo di 16 euro per azione finalizzata al delisting. La notizia ha fatto volare il titolo della società di Vicenza, che ha messo a segno una performance decisamente positiva del 7,44% a 16,60 euro.

A poco meno di un anno dalla sua quotazione, la società vicentina, specializzata nel settore agrochimico ed industriale ed eccellenza della green e circular economy si prepara a dire addio alla Borsa di Milano. Nel dettaglio, NB Renaissance promuoverà un’opa sulla totalità delle azioni di Sicit Group, già controllata al 43,4% da Intesa Holding.  Inoltre, è stato sottoscritto un accordo preliminare con Intesa Holding, in cui si impegna ad aderire all’OPA e ad acquistare il 50% del fondo che controlla Circular BidCo.

Secondo Circular BidCo, il premio sarà pari al 3,3% sulla chiusura a 15,49 euro della vigilia, dell’8,1% rispetto al prezzo medio dell’ultimo mese e del 16,3% rispetto a quello degli ultimi 3 mesi. Un premio che sale al 22,1% rispetto al prezzo medio degli ultimi 6 mesi e del 30,3% dell’ultimo anno.

Tuttavia, al corrispettivo di 16 euro andrebbe detratto l’importo di qualsiasi dividendo (ordinario o straordinario) per azione di cui i competenti organi sociali dovessero approvare la distribuzione e che fosse effettivamente corrisposto prima della data di pagamento del prezzo dell’offerta.

A tal proposito, la società di Vicenza ha proposto che l’assemblea degli azionisti convocata per la fine di aprile approvi un dividendo pari a 55 centesimi per azione; ove l’assemblea dovesse approvare tale proposta, il corrispettivo sarà ridotto in misura pari all’importo del dividendo per azione che dovesse essere effettivamente corrisposto.

L’esborso massimo complessivo è di 362,37 milioni di euro che Circular BidCo finanzierà per il tramite di apporti di capitale che riceverà indirettamente da NB Renaissance ed Intesa Holding. Al termine dell’operazione, Circular BidCo potrebbe arrivare a possedere nel migliore dei casi il 100% di Sicit Group e sarà, a sua volta, indirettamente partecipata dal fondo lussemburghese e Intesa Holding in egual misura.

L’obiettivo finale di questa operazione è di rilevare il flottante che oggi appartiene al mercato ed ha come obiettivo il delisting di Sicit Group dalla Borsa di Milano e lo sviluppo del posizionamento di mercato dell’emittente, al fine di consentirgli l’assunzione di un ruolo leader nei settori di appartenenza, assicurandone la stabilità dell’assetto azionario e manageriale necessaria in un contesto tecnologico in evoluzione come quello in cui l’emittente opera.

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