Il Tar del Lazio ha accolto il ricorso presentato da Hitachi nell’ambito del quale veniva richiesta la sospensione della delibera con la quale la Consob ha imposto all’azienda giapponese il rialzo del prezzo dell’opa sul flottante di Ansaldo Sts da 9,50 a 9,899 euro alla vigilia della scadenza dell’offerta.
Il Tribunale Amministrativo ha inoltre respinto la richiesta del fondo Amber di sospendere il periodo dell’Opa in attesa che venga fissato un giusto prezzo.
Lo ha deciso il presidente della seconda sezione quater che ha emesso un decreto monocratico e ha fissato l’udienza cautelativa per il 15 marzo. Al momento non sarebbero disponibili ulteriori dettagli, ma secondo quanto riportato da fonti vicine al dossier, il prezzo dell’Opa rimarrà quello precedente all’intervento della Consob.
Ricordiamo che lo scorso 3 febbraio, attraverso una delibera, la Commissione Nazionale per le Società e la Borsa aveva imposto a Hitachi di alzare il prezzo dell’Opa su Ansaldo, dopo l’acquisto di circa il 40% di Finmeccanica. Nello stesso frangente l’Autorità ha prorogato il termine dell’offerta che si chiuderà quindi domani, 19 febbraio.
Hitachi chiedeva nel ricorso “l’annullamento della delibera Consob con contestuale richiesta di misure cautelari volte alla sospensione degli effetti dello stesso, anche alla luce dei gravi ed irreparabili danni che il provvedimento, medio tempore, arrecherebbe all’offerente”.