Ondata di Ipo sui mercati asiatici Nonostante la crisi economica e finanziaria globale, l’alta volatilità dei mercati e l’aggravamento della crisi sul debito in Europa, la macchina asiatica delle Ipo (Initial public offering) gira a pieni motori.
Nelle prossime settimane è pronto a fare il suo debutto un nutrito gruppo di società per un valore totale di 11 miliardi di dollari (7,8 miliardi di euro). Nella sola Hong Kong cinque aziende (una società d’investimento, due manifatturiere, un retailer di calzature e una catena di ristoranti) per un valore complessivo di 7,4 miliardi di dollari entreranno nel mercato azionario.
Rupert Mitchell, capo dell’equity asiatico a Citigroup, che sottoscrive tre dei cinque deal, avverte chiunque sia interessato al battesimo borsistico di questi tempi : “Questo non è più il genere di mercato dove si può concludere qualsiasi tipo di accordo. Siamo molto lontani dall’ottobre del 2010”, riferendosi a un periodo in cui Ipo per 41 miliardi di dollari arrivarono sul mercato. “Questa – conclude – sarà un’era caratterizzata da prezzi ragionevoli”.
http://www.theaustralian.com.au/business/markets/manchester-united-sany-xcmg-citic-securities-hongguo-line-up-for-ipo-parade/story-e6frg91o-1226131251497