Niente default per la Grecia: la procedura, più volte ipotizzata, causerebbe “enormi danni economici e sociali”. Lo ha detto il commissario agli Affari economici e monetari, Olli Rehn, in conferenza stampa a Washington durante i lavori del meeting annuale del Fondo Monetario Internazionale. Rehn, parlando anche della situazione dell’Italia, ha aggiunto: “Non prevedo che ci sarà alcun bisogno di un piano di aiuti per l’Italia: da un punto di vista fiscale non c’è bisogno di chiedere di più al governo italiano”.
Olli Rehn ha spiegato che l’Unione europea non permetterà né un “default incontrollato” della Grecia, né una sua uscita dall’euro, poichè tali opzioni causerebbero gravi danni. E, soprattutto, ha bacchettato il Paese ellenico sulle riforme: “Il rallentamento dell’economia non è una scusa per cessare di mettere ordine nelle finanze pubbliche”. “