Finalmente si parte! Dopo la festa inaugurale di ieri l’Olimpiade di Rio de Janeiro è pronta a entrare nel vivo con ciò che conta di più: le gare degli atleti. Saranno loro, ovviamente, i veri protagonisti di una kermesse attesa in tutto il mondo, ennesimo appuntamento imperdibile di un’estate che ci ha già regalato l’Europeo di Francia.
Questa volta però il calcio, pur essendo uno degli sport in gara, non la farà da padrone. Certo, la presenza di Neymar e la “maledizione dell’oro” del Brasile (peraltro partito tra i fischi dopo lo 0-0 col Sudafrica), renderanno interessante anche quello ma le Olimpiadi, si sa, portano alla ribalta altri atleti e altri sport.
L’elenco delle stelle presenti a Rio è lungo e spazia un po’ in tutte le discipline. Impossibile non partire da Usain Bolt, unanimemente riconosciuto come l’uomo più veloce del mondo. Il giamaicano è a caccia di quella che sarebbe la sua terza tripletta consecutiva (100 m, 200 m e 4×100 m), un’impresa che lo isserebbe ulteriormente in cima alla storia dello sport.
Stesso posto che spetta di diritto a Michael Phelps, già recordman assoluto con 18 ori olimpici: il nuotatore americano ci riproverà nei 100 e 200 farfalla, nei 200 misti e 4×100 stile libero, tutte gare nelle quali parte, ovviamente, da favorito.
Pensi alle Olimpiadi e ti viene in mente il basket, in particolare la Nazionale Usa. I tempi del Dream Team sono lontani (LeBron e Curry hanno dato forfait, Kobe Bryant s’è ritirato) ma la squadra di coach Krzyzewski potrà comunque contare su Kevin Durant, chiamato a trascinare i compagni alla conquista del terzo oro consecutivo dopo quelli di Pechino e Londra.
E poi c’è il tennis, altro sport ricco di stelle di fama mondiale. Certo, l’assenza di Roger Federer non è di quelle che passano inosservate ma Novak Djokovic (a caccia del primo oro della carriera), Andy Murray (detentore di Londra 2012), Rafa Nadal e Serena Williams (strafavorita nel circuito femminile) sono comunque un bel vedere.
Occhi puntati anche sul ciclismo, dove Chris Froome cercherà medaglie sia nella prova in linea su strada che sulla cronometro e la coppia Mark Cavendish e Bradley Wiggins proverà a regalare altre soddisfazioni alla Nazionale britannica.
E l’Italia? Tranquilli, non ci siamo affatto dimenticati dei nostri, arrivati a Rio con l’obiettivo di difendere (e magari migliorare) il bottino di 28 medaglie (8 ori, 9 argenti e 11 bronzi) conquistato a Londra 4 anni fa. Riflettori accesi, proprio come ieri durante la cerimonia d’apertura, su Federica Pellegrini, a caccia di riscatto dopo l’ultima brutta Olimpiade e pronta a dare battaglia già martedì notte nei 200 stile libero, gara che gli valse l’oro già a Pechino 2008. Le altre stelle azzurre in vasca saranno Gregorio Paltrinieri, favoritissimo nei 1500 stile e voglioso di prendersi la prima medaglia olimpica della sua carriera e Tania Cagnotto, i cui sogni di gloria dovranno però fare i conti con la cinese Wu Minxia, vera e propria leggenda dei tuffi con 4 ori tra Atene, Pechino e Londra.
Uno degli sport da cui ci aspettiamo più trionfi è sicuramente la scherma: Aldo Montano, Andrea Cassarà, Elisa Di Francisca, Arianna Errigo, Rossella Fiamingo… Non c’è che dire, una vera e propria batteria di campioni che vogliono regalarci gioie a non finire. La stessa che presentiamo nel ciclismo, dove spicca Vincenzo Nibali: lo Squalo non parte favorito ma non ha nessuna intenzione di arrendersi senza combattere.
Ci proveremo anche nella boxe, dove il massimo Clemente Russo si batterà per cancellare le amarezze di Pechino e Londra (sconfitto in finale in entrambe le occasioni) e il welter Vincenzo Mangiacapre per migliorare il bronzo conquistato 4 anni fa. E poi ci sono le speranze, quelle che possono regalare gioie inattese e forse, proprio per questo, ancora più belle. Pallanuoto (Settebello e Setterosa), pallavolo (ragazze interessanti quelle del ct Bonitta), canoa (occhi puntati su Manfredi Rizza), salto in alto (con Tamberi ko toccherà a Fabrizio Donato e Alessia Trost tentare l’impresa), golf (di nuovo alle Olimpiadi dopo 112 anni, la nostra stella è Matteo Manassero) e tiro con l’arco (fiches su Marco Galiazzo, già oro ad Atene). Insomma, ce n’è davvero per tutti i gusti: per i prossimi 17 giorni, dunque, meglio non prendere impegni…
