La mozione dei grillini per bocciare le Olimpiadi Roma 2024 è pronta. Sarà sarà presentata all’assemblea capitolina nel primo pomeriggio secondo quanto riferisce l’agenzia AdnKronos. La mozione prevede di impegnare Sindaco e giunta per l’annullamento della delibera presentata nel 2015 in cui si avanzava la candidatura della capitale. Il M5S dovrebbe usare i precedenti di Amburgo, Madrid e Boston, città che hanno ritirato la candidatura olimpica.
Ma il presidente del Coni, Giovanni Malagò, che incontrerà alle 14,30 la sindaca Virginia Raggi, lancia la sfida: “Parliamo in diretta streaming”. “Vogliamo la massima trasparenza”, ha aggiunto Malagò. “Questa infatti ha sempre contraddistinto l’operato del comitato promotore della candidatura italiana e ci sembra coerente – aggiunge Malagò che sarà accompagnato dal vice presidente del comitato Roma 2024 Luca Pancalli – poter documentare un momento importante per il futuro del paese e della città”.
Soprattutto, spunta ora anche la richiesta del Coni di un risarcimento di 20 milioni che pernde sul Comune di Roma e sui romani qualora il Campidoglio decidesse per il No. Forte del parere legale chiesto all’avvocato Gianluigi Pellegrino ” la revoca della candidatura di Roma rischia di costare cara – ha affermato il legale – il corto circuito su cui rischia di infilarsi la sindaca sta proprio qui”. Roma è stata infatti candidata dall’ex sindaco Marino in virtù di una mozione approvata dall’assemblea capitolina. lo Stato ha quindi accettato, mettendoci dei soldi ed escludendo altre città”. Per questo il dietrofront potrebbe ora costare molto salato.