Solo una medaglia per l’Italia nella terza giornata delle Olimpiadi di Londra 2012. Poteva essere però d’oro con Niccolò Campriani, campione del mondo in carica e vincitore quest’anno di tutte le gare di Coppa del mondo, che invece ha buttato via la grande chance nel tiro a segno, specialità carabina da 10 metri. Il giovane toscano alla fine è medaglia d’argento, dopo aver condotto la finale fino a due tiri dalla fine, che ha clamorosamente sbagliato lasciando l’oro al romeno Moldoveanu.
E dunque anche oggi, in assenza di altre medaglie e di grandi exploit, si torna a parlare di Federica Pellegrini. Dopo la delusione dei 400 stile libero, gara in ogni caso per lei stregata (mai una medaglia ai Giochi ma due titoli mondiali sulla distanza), e addirittura la minaccia di lasciare il nuoto per almeno un anno, stavolta la campionessa veneta torna a far sperare l’Italia: nelle qualifiche dei 200 metri si riscatta e vince autorevolmente la propria semifinale, nuotando il quarto tempo complessivo e candidandosi dunque apertamente al podio, nella gara nella quale è imbattuta da cinque anni, compreso l’oro di Pechino 2008 e diversi record mondiali.
Per il resto, giornata principalmente di delusioni. La scherma, che finora aveva portato ben 4 medaglie, oggi resta all’asciutto: nella spada femminile le azzurre non vanno oltre i quarti di finale con la Fiamingo, fidanzata del nuotatore Luca Dotto, anche lui a secco con la staffetta 4×100 domenica sera. La judoka Giulia Quintavalle si è anche lei arresa a un passo dalla zona medaglie, mancando perciò la conferma dell’oro di Pechino. Bene le azzurre del volley, che battono il Giappone, mentre nel torneo di tennis avanza solo la Pennetta: fuori Errani, Schiavone e Seppi. Perde anche il Setterosa contro l’Australia, mentre l’arciere d’oro a squadre Marco Galiazzo non si conferma nel torneo individuale: è fuori ai sedicesimi.
Per quanto riguarda gli altri Paesi, da segnalare la grande performance del francese Yannick Agnel, che vince un 200 metri di altissimo livello dove persino uno come Ryan Lochte rimane fuori dal podio. Per il transalpino è il secondo oro in due giorni, dopo aver trascinato la staffetta 4×100 a un clamoroso trionfo a danno di Usa e Australia. La Francia sta dominando in piscina: già 3 ori, contando anche quello nei 400 di Camille Muffat, che martedì contenderà a Federica Pellegrini anche lo scettro dei 200.
