Oggi, martedì due ottobre, è una giornata nera per i mezzi di trasporto pubblica in varie città italiane. Bus, metro e tram sono già fermi a causa dello sciopero proclamato unitariamente dai sindacati di categoria Filt-Cgil-Fit-Cisl, Uiltrasporti, Uglstraporti e Faisa-Cisal, per il mancato rinnovo del contratto.
La leader della Cgil Susanna Camusso ha commentato così l’azione di protesta: “è un contratto che non si rinnova dal 2007, inevitabile fare pressioni. […] Il Governo ha alzato le accise per sostenere il trasporto pubblico ma quei soldi non si sono mai visti ed è peggiorato il servizio”.
Le prime proteste, in realtà, sono iniziate già dalla giornata di ieri, precisamente dalle 21 per 24 ore: a scioperare per primi sono gli addetti ai servizi ferroviari di pulizie, accompagnamento notte e ristorazione a bodo treno.
Lo sciopero di oggi, però si svolgerà secondo diverse modalità a seconda delle città e nel rispetto della garanzia dei servizi minimi e delle fasce orarie.
Ecco gli orari dello sciopero di alcune città, tra le quali:
Roma: dalle 8:30 alle 17:30; dalle 20:00 fino a fine servizio
Milano dalle 8:45 alle 15; dalle 18 a fine servizio