L’Ocse conferma la tendenza rialzista del Pil italiano, ma taglia le stime. Nel suo ultimo Economic Outlook l’organizzazione parigina prevede una crescita del Pil dell’Italia pari allo 0,5% (dallo 0,6%) per il 2014 e all’1,1% per il 2015.
Stime più basse, queste ultime, rispetto a quelle pubblicate ieri da Istat e Commissione europea, che avevano previsto un aumento dello 0,6% per l’anno in corso. Come sottolinea l’Ocse, la crescita italiana è di molto inferiore alla media dell’Eurozona: +1,2% nel 2014, +1,7% nel 2015.
Secondo l’organizzazione parigina anche nel 2014 l’occupazione in Italia continuerà a segnare un andamento ribassista, con un meno 0,7% che porterà il tasso di disoccupazione fino al 12,8%. Nel 2015 l’occupazione crescerà, invece, dello 0,4%.