L’Ocse ha tagliato ancora le previsioni sulla crescita economica dell’Italia, stimando una recessione del 2,4% sul Pil 2012. Un dato molto più pesante rispetto al già grave -1,7% comunicato lo scorso maggio. Secondo l’organizzazione internazionale, tra i paesi del G7 quella italiana sarà l’unica performance in contrazione assieme alla Gran Bretagna (-0,7%).
La Francia invece registrerà una crescita quasi nulla sul 2012 (+0,1%). Meglio la Germania, con un +0,8%. Insieme, le tre maggiori economie dell’area euro segneranno un complessivo -0,2%. Per quanto riguarda gli Usa, l’Ocse si attende un +2,3%, sul Canada un +1,9% e sul Giappone un +2,2%.