La forbice con i Bund tedeschi torna ad allargarsi. Lo spread tra i titoli di stato a lungo termine italiani e quelli della Germania è balzato a 486 punti base poco dopo le 9, per riscendere nuovamente a quota 483. Sono ben 20 punti in più rispetto all’apertura di questa mattina a quota 466. Male anche Piazza Affari, dove il Ftse Mib perde il 2,83%, con Finmecanica tra i titoli peggiori in rosso (-4,68%).
La Spagna sembrava aver festeggiato il risultato delle elezioni: lo spread ha aperto quasi 30 punti in meno rispetto alla chiusura di venerdì (a 440 pb), ma ha iniziato la giornata con una brusca risalita e ora si attesta a 465pb. Così la differena tra Bonos e Bund è tornata a valori inferiori rispetto a quelli italiani.
Anche sulla Francia pesa il differenziale con i Bund tedeschi, a causa dell’avviso da parte dell’agenzia di rating Moody’s del rischio per il Paese di perdere la sua tripla A. Lo spread Oat-bund è a 166 punti base, 16 pb in più rispetto al valore di apertura.