Giornata da record per la Spagna. Poco dopo l’apertura della Borsa, il differenziale tra i Bonos spagnoli e Bund tedeschi è schizzato oltre quota 500, toccando il livello record di 503 punti base, mai raggiunto dall’introduzione dell’euro, e superando così l’Italia. Le acque sembrano ora stabilizzarsi e il differenziale spagnolo è già riscesco a 498 pb, ma continua a essere più elevato di quello italiano. La forbice tra Btp e Bund si è addirittura ridotta fin sotto il livello di chiusura di ieri, a 492 pb. Va male anche lo spread francese (Oat-Bund): schizzato in alto poco dopo l’apertura, il valore si mantiene a livelli elevati, a quota 176 punti base.
Agli alti spread hanno seguito mercati in negativo con gli indici principali in rosso. L’Ibex ha perde lo 0,16%, continuando a riflettere la dura giornata di ieri in cui il Tesoro spagnolo ha collocato titoli di stato con un tasso di interesse superiori al 7%. Il Cac perde lo 0,60% e il Ftse Mib lo 0,37%.