Telecom sotto i riflettori a Piazza Affari e oltremanica. C’è grande attesa per l’incontro a Londra con gli analisti della City organizzato da Marco Fossati, azionista del gruppo di tlc che, forte di una quota del 5%, ha chiesto la convocazione dell’assemblea per la revoca dell’attuale Cda e la nomina di un nuovo board. A metà mattina il titolo in Borsa di Telecom guadagna lo 0,8%.
Durante la riunione, Fossati presenterà le proprie proposte per il futuro di Telecom. L’attenzione degli investitori si concentra soprattutto sulle strategie per le attività sudamericane (Fossati è sempre stato contrario alla vendita degli asset brasiliani) e su come rafforzare la struttura patrimoniale.
Ma gli appuntamenti cruciali non sono finiti. Domani si svolgerà una riunione decisiva del Cda Telecom: all’ordine del giorno, oltre ai conti dei nove mesi, il piano industriale (che sarà illustrato dall’ad Marco Patuano), la governance e la struttura del capitale sociale. Secondo le indiscrezioni, l’amministratore delegato proporrà un aumento di capitale tra 1,3 e 2 miliardi di euro.
Intanto, proseguono le valutazioni sulla cessione dell’Argentina, mentre ad oggi non risulta una possibile vendita degli asset brasiliani. Se venisse proposta una cessione, tuttavia, i consiglieri indipendenti sarebbero pronti a chiedere la nomina di un advisor indipendente per la valutazione.
Nessuna novità è attesa invece per quanto riguarda il prossimo presidente. Il comitato nomine, che si riunirà domani, sta lavorando, ma è possibile che la lista dei candidati – tra cui figurano l’ad di Poste italiane Massimo Sarmi e il presidente di Borsa Italiana Massimo Tononi – rimanga aperta. Un altro Cda Telecom dovrebbe essere in calendario il 5 dicembre.
Sono troppe le incognite sul tavolo in vista dell’assemblea, che sarà convocata domani dal Cda e si terrà dopo il 17 dicembre, trascorsi cioè i 40giorni per la presentazione delle liste. Quando l’attuale Consiglio convocherà la riunione dei soci per la revoca e l’eventuale nomina di un nuovo board, il Cda stesso sarà considerato temporaneo proprio in vista dell’assemblea.
E’ possibile che Telco, azionista di Telecom con il 22,4% (che indica i 4/5 dei consiglieri), inserisca nella lista, oltre agli attuali consiglieri, un nome in più, che potrebbe essere quello del futuro presidente. E’ inoltre ancora aperta l’ipotesi di dimissioni dell’attuale Cda.