Con 83 voti favorevoli, 47 contrari e un astenuto, il Senato ha dato il via libera definitivo alla riforma del Codice della Strada, rendendo il provvedimento definitivo dopo l’approvazione alla Camera. Nonostante i 350 emendamenti presentati dalle opposizioni, nessuna modifica è stata accolta, garantendo un iter rapido per il disegno di legge. La riforma che entrerà in vigore 15 giorni dopo la pubblicazione in Gazzetta Ufficiale, una volta firmata dal Presidente della Repubblica, introducendo cambiamenti importanti in materia di circolazione stradale. Tra le principali novità figurano la tolleranza zero per l’uso del cellulare al volante e per la guida in stato di ebbrezza, nuove regole per i neopatentati, aggiornamenti sui limiti di velocità e una stretta regolamentazione per i monopattini. Vediamo nel dettaglio le novità in arrivo.
Telefonini al volante: tolleranza zero
Per chi viene sorpreso alla guida con il cellulare, le sanzioni saranno più severe. Le multe variano da 250 a 1.000 euro. Viene inserita anche la sospensione automatica di una settimana se si viene sorpresi col telefono al volante e sulla patenti si hanno almeno 10 punti. In caso di recidiva, le sanzioni salgono fino a 1.400 euro, con sospensione della patente per tre mesi e decurtazione fino a 10 punti. La sospensione raddoppia se l’uso dello smartphone causa incidenti.
Guida in stato di ebbrezza: pene più severe
Tolleranza zero per la guida in stato di ebbrezza. Le pene saranno sempre più severe in base al tasso alcolemico:
- 0,5-0,8 g/l: multa tra 573 e 2.170 euro, sospensione della patente da 3 a 6 mesi.
- 0,8-1,5 g/l: reato con ammenda da 800 a 3.200 euro, arresto fino a 6 mesi e sospensione della patente da 6 mesi a un anno.
- Oltre 1,5 g/l: multa da 1.500 a 6.000 euro, arresto da 6 mesi a un anno e sospensione della patente da 1 a 2 anni.
In tutti i casi si perdono 10 punti patente e, sopra 0,8 g/l, è obbligatoria l’installazione del sistema alcolock, che blocca l’avvio dell’auto se il conducente risulta positivo. I neopatentati devono mantenere un tasso alcolemico pari a zero per i primi tre anni di guida.
Sostanze stupefacenti: revoca immediata della patente
Nessuno sconto anche per chi guida sotto l’effetto di stupefacenti: basta risultare positivi ai test per subire la revoca della patente e il divieto di conseguirla per tre anni. La nuova procedura elimina la necessità di conferma in strutture sanitarie: la positività al primo test sarà sufficiente per far scattare la sospensione automatica della patente.
Nuovi limiti di velocità e autovelox
Multe più severe anche per chi supera i limiti di velocità. Chi supera il limite di oltre 10 km/h ma non oltre 40 km/h rischia una multa compresa tra 173 e 694 euro. Se la violazione si ripete in un centro abitato almeno due volte nell’arco di un anno, la sanzione aumenta, passando a una cifra tra 220 e 880 euro, con la sospensione della patente che può variare da 15 a 30 giorni.
Per gli autovelox, sono introdotte regole precise: devono essere segnalati in anticipo, rispettare distanze minime tra dispositivi e non si possono cumulare multe per violazioni ripetute nello stesso tratto entro un’ora.
Targa, caso e assicurazione per i monopattini
Per i monopattini diventano obbligatori targa, casco e assicurazione. I mezzi potranno circolare solo su strade urbane con limiti di velocità inferiori a 50 km/h, vietando l’uso contromano e nelle aree pedonali.
Gli automobilisti dovranno mantenere una distanza di sicurezza di 1,5 metri durante il sorpasso dei ciclisti, aumentando così la tutela per chi utilizza la bicicletta.
(LEGGI ANCHE: Monopattini, le nuove regole)
Più restrizioni per i neopatentati
Regole più stringenti per i neopatentati. Le nuove norme estendono a tre anni, invece di uno, il divieto di guidare auto potenti per chi ottiene la patente (ma solo per l’avrà presa dopo la pubblicazione in Gazzetta). I limiti di potenza sono stati leggermente allentati: non si potranno guidare veicoli con una potenza superiore a 75 kW per tonnellata e auto con potenza massima di 105 kW (142 CV). Attualmente, il Codice della strada impone un limite più restrittivo, fissato a 55 kW/t per gli autoveicoli e 70 kW (95 CV) per le autovetture.
Multe più salate per i parcheggi irregolari
Sanzioni inasprite per chi parcheggia nei posti riservati ai disabili (330-990 euro) o nelle fermate degli autobus (165-660 euro), per scoraggiare comportamenti poco rispettosi.
Abbandono di animali: sospensione fino ad un anno di patente
Chi abbandona animali in strada, invece, rischia la sospensione della patente da sei mesi a un anno. Se l’abbandono causa un incidente con morti o feriti, la pena detentiva può arrivare fino a sette anni.