Si ferma oggi per otto ore il personale di Ntv, che incrocia le braccia dalle 10 alle 18 per il primo sciopero nazionale mai indetto all’interno della compagnia ferroviaria. La mobilitazione è stata indetta unitariamente da Fit Cisl, Uiltrasporti, Ugl TAF e Fast Ferrovie, dopo il licenziamento collettivo di 246 lavoratori, quasi il 25% dell’organico.
“Nel corso degli incontri che si sono tenuti nel mese di marzo – spiega la Filt Cgil – tutti i sindacati erano disponibili a fare l’accordo sul contratto di solidarietà per due anni poi l’azienda, alzando l’asticella per giungere ad un accordo, ha posto come pregiudiziale il blocco dell’aumento del costo del lavoro per i prossimi sette anni per poi procedere ai licenziamenti collettivi. Una decisione inaccettabile tra l’altro in contraddizione con i piani di rilancio di cui l’azienda parla”.
Da parte sua, Ntv fa presente che sul sito aziendale “è stata pubblicata la lista con l’elenco completo dei treni garantiti” e che la società “sta provvedendo a comunicare la soluzione di viaggio alternativa ai clienti prenotati sui treni soppressi per lo sciopero”.