Rosso fuoco, muso avveniristico studiato per garantire protezione al conducente e migliori prestazioni aerodinamiche. Queste le caratteristiche più evidenti del nuovo pendolino di Italo, presentato oggi nella sede di Ntv dall’ad Flavio Cattaneo e da Pierre-Louis Bertina, numero uno di Alstom Ferroviaria, società che sta realizzando il nuovo mezzo per l’operatore privato Italiano.
ll design esterno del treno è curato dal centro Design & Styling di Alstom, che ha già curato lo stile dell’AGV Italo. Gli interni saranno scelti e presentati nei prossimi mesi. Il Pendolino è progettato per essere un treno verde, capace di garantire ridotte emissioni in atmosfera di CO2.
Dal punto di vista delle caratteristiche tecniche, il treno che Alstom fornirà sarà l’evoluzione del Pendolino: un treno ad alta velocità a trazione distribuita che può raggiungere i 250 km/h. La configurazione del treno sarà a 7 casse e potrà ospitare 480 passeggeri in 187 metri di lunghezza.
“Abbiamo iniziato il nostro cammino con Alstom – ha commentato Cattaneo – e continueremo insieme lungo una strada che ci sta portando a crescere in un mercato difficile, ma che offre grandi possibilità di sviluppo per tutti. La domanda di mobilità in Italia è altissima e Italo si ripromette, con i suoi servizi di alta qualità e con i suoi nuovi treni ad altissima tecnologia, di riuscire a soddisfarne una parte sempre più importante”.
Gli 8 treni, acquistati da Ntv il 28 ottobre scorso, sono già entrati nella pianificazione degli stabilimenti Alstom di Savigliano (CN), che si occuperà della progettazione e produzione del treno, Sesto San Giovanni progetterà e produrrà i sistemi di trazione e Bologna, si occuperà del segnalamento.
Louis Bertina ha ricordato che il Pendolino è “un treno versatile e performante che nel corso degli anni ha venduto più di 500 modelli in tutto il mondo, con più di 1000 milioni di chilometri di percorrenza. Questa scelta contribuisce al sostegno dell’industria locale. L’Italia ha un grande fabbisogno di trasporti, e la preferenza nazionale, a parità di qualità e di prezzo, si è sempre dimostrata un vantaggio per gli operatori”.
La manutenzione del nuovo treno sarà effettuata nello stabilimento di Nola (NA), già responsabile della manutenzione di Italo. I treni saranno consegnati a partire a fine del 2017 pronti ad entrare in servizio ad inizio 2018.