Cherry106, la società fondata nel 2019 dall’ex Ad di Banca Ifis Giovanni Bossi, ha acquisito in poche settimane tre portafogli di sofferenze: “Sono NPL unsecured, originati nel settore del credito al consumo, acquisiti sia nel mercato primario, sia sul secondario, per un totale di oltre un migliaio di posizioni”, spiega Laura Gasparini, la manager che vanta decennale esperienza nel settore e un bagaglio di molti deal chiusi con controparti italiane ed internazionali.
Nel frattempo in Cherry106 si sta anche approntando il primo piano industriale, dopo l’aumento di capitale avvenuto recentemente. Le linee guida del piano in arrivo sono: robusta campagna acquisti focalizzata su crediti deteriorati unsecured sia nel settore bancario che in quello del credito al consumo; gestione agile ed efficace del portafoglio, guidata da Emanuele Leoni; moderna organizzazione, capace di supportare ritmi di crescita sostenuti anche con l’ingresso di risorse umane talentuose, governata da Paolo Taruggi, veterano del settore.
Anche in questa nuova esperienza imprenditoriale Giovanni Bossi, CEO della società, presenterà tra pochi giorni al CdA un piano basato sulle tre direttrici che da sempre contraddistinguono la sua gestione: redditività, solidità e assunzione di rischi consapevoli.