Per oggi Borsa non vuol dire fiducia. Malgrado l’aumento dell’indice IFO in Germania (che misura la fiducia delle imprese) e dell’indce della fiducia dei consumatori in Italia, la Borsa sta perdendo colpi. A fine mattinata sta accusando un ribasso poco inferiore alluno per cento. Colpa soprattutto delle perdite dei titoli bancari, penalizzati (salvo Unicredit e Intesa) dal downgrading di Standard & Poor’s.
C’è però anche da dire che Piazza Affari viene da sei rialzi consecutivi e che all’inizio della settimana è tornata in territorio poistivo dall’inizio del 2013: un po’ di realizzi sono nell’ordine delle cose