Il comunicato è secco e stringato: “Il Ministro dell’economia e delle finanze, Daniele Franco, comunica che, d’intesa con il Presidente del Consiglio dei Ministri, Mario Draghi, proporrà alla prossima riunione del Consiglio dei Ministri Marinella Soldi e Carlo Fuortes quali componenti del Consiglio di Amministrazione di RAI S.p.A. Carlo Fuortes verrà proposto, in sede di Assemblea della società, per il ruolo di Amministratore delegato”.
Finisce l’era Salini, inizia quella di Carlo Fuortes uno nomi più accreditati per un ruolo di rilancio della Tv pubblica, sfibrata da un triennio di Cda in salsa Lega-M5S. A messo a guidarla arriva l’uomo che ha rilanciato il teatro dell’Opera di Roma e enne ha fatto uno dei palcoscenici migliori non solo in Italia ma anche all’estero. Il suo curriculum parla da solo: direttore generale al Palazzo delle Esposizioni e alle Scuderie del Quirinale; amministratore delegato della Fondazione Musica per Rome e, come tale, direttore dell’Auditorium Parco della Musica. Sovrintendente al Teatro dell’Opera di Roma su nomina del ministro Franceschini. Un manager della cultura nel senso migliore del termine, senza prosopopea ma con gli occhi e le orecchie bene aperti e disponibili al nuovo, attenti al bilancio (risanato nel caso dell’Opera che aveva preso in condizioni disastrose).
Curriculum di grande prestigio anche quello di Marinella Soldi. Fiorentina, è l’attuale presidente della Fondazione Vodafone, dopo aver ricoperto per 10 anni il ruolo di amministratore delegato del Sud Europa in Discovery, contribuendo a trasformarla in una delle media company più rilevanti in Italia. È stata senior manager in Mtv Networks Europe e senior Vice President dello sviluppo strategico a Londra, nonché direttore generale di Mtv Italia a Milano. Ha iniziato la sua carriera in McKinsey in qualità di consulente strategico per tre anni a Londra e in Italia. Inoltre, ha conseguito un BSc in Economia alla London School of Economics e un MBA all’Insead, Fontainebleau, Francia. Attualmente è membro Non Executive Director dei board di Nexi e Ariston Thermo Group ed è Senior Advisor nel cda di Talent Garden.
La scelta del nuovo vertice Rai ha colto di sorpresa i partiti della maggioranza. Positiva l’accoglienza di Pd e Italia Viva, punta i piedi la Lega e prende le distanze Forza Italia.