Prima tornata di nomine, in attesa di quelle pubbliche, nel settore privato. Si comincia con Banco Bpm che conferma Giuseppe Castagna e Massimo Tononi alla guida della banca. E si prosegue con Anima Holding i cui azionisti hanno depositato quattro liste in vista dell’assemblea: Patrizia Grieco sarà presidente e Alessandro Melzi d’Eril amministratore delegato.
Le nomine al Banco Bpm: confermati Castagna e Tononi
Il Cda di Banco Bpm, riunitosi a Milano sotto la presidenza di Massimo Tononi, tenuto conto dell’attività istruttoria e propositiva svolta dal Comitato Nomine, ha approvato all’unanimità, e quindi nel rispetto della maggioranza qualificata prevista dall’art. 23.5.1. dello Statuto sociale, di presentare, la cosiddetta lista del consiglio, composta da 15 candidati alla carica di amministratore per gli esercizi 2023-2025, che verrà sottoposta alla prossima assemblea dei soci in vista del rinnovo dei componenti degli organi sociali in scadenza. Lo annuncia un comunicato dell’istituto di credito.
Massimo Tononi è stato indicato nel ruolo di presidente e Giuseppe Castagna in quello di amministratore delegato. Gli altri 13 membri sono: Maurizio Comoli (vice-presidente), Mario Anolli, Paolo Bordogna, Paola Ferretti, Marina Mantelli, Chiara Mio, Alberto Oliveti, Eugenio Rossetti, Manuela Soffientini, Luigia Tauro, Carlo Frascarolo, Costanza Torricelli e Giovanna Zanotti.
Quattro liste per Anima Holding. Grieco presidente
Anima Holding, società del risparmio gestito al centro dei riflettori in questi giorni, ha comunicato che sono state depositate quattro liste per il rinnovo del consiglio di amministrazione, che i soci dovranno votare il prossimo 21 marzo.
Banco BPM, primo azionista con una partecipazione pari al 20,62% del capitale sociale, ha candidato: Maria Patrizia Grieco (indicata per la carica di presidente), Alessandro Melzi d’Eril (indicato per la carica di amministratore delegato), Gianfranco Venuti, Costanza Torricelli, Giovanna Zanotti. Grieco, attuale presidente di Assonime, ha da poco concluso il triennio di presidente a Banca Mps.
Poste Italiane, con una partecipazione pari all’11,02% del capitale sociale (e che pochi giorni fa ha stretto un patto con il gruppo Caltagirone per blindare l’italianità della società), ha candidato Maria Cristina Vismara, Fabio Corsico, Maria Annunziata. FSI Holding, appena entrata nel capitale con una partecipazione pari al 9,00%, ha candidato Marco Tugnolo.
Infine alcuni Fondi, in rappresentanza complessivamente del 3,16% del capitale sociale, hanno candidato Francesco Valsecchi, Paolo Braghieri, Karen Sylvie Nahum.