La Nokia, colosso finlandese della telefonia cellulare, ha lanciato un allarme utili per il secondo trimestre e ha rinviato le stime sui risultati di fine anno. L’abbassamento di outlook sulle attività devices&services (la divisione dei cellulari) è dovuta a diversi fattori, in primis le dinamiche dei prezzi in Cina e in Europa, ed è decisamente superiore al previsto. Il range per i ricavi inizialmente previsto di 6,1-6,6 miliardi di euro non è più un obiettivo credibile quindi.
Secondo l’azienda il margine operativo nel settore delle apparecchiature e dei servizi sarà in pareggio nel secondo trimestre contro una stima iniziale tra il 6% e il 9%. Secondo Nokia inoltre non è più appropriato dare target annuali per il 2011 e gli obiettivi del terzo e quarto trimestre precedentemente stimati non sono più validi.
Il titolo della società finlandese perde oltre il 15% alle 16:20.