“Se cade sul pavimento, si rompono le piastrelle”. Questo e altro si diceva del Nokia 3310, uno dei telefoni cellulari più amati della storia. Bei ricordi? Non solo: Hmd Global, la società che oggi controlla il marchio Nokia, ne lancerà una nuova versione il 26 febbraio, in occasione del Mobile Word Congress di Barcellona. Un’operazione nostalgia (anticipata dalle indiscrezioni di Evan Blass) che già commuove folle di Millennials.
Vera icona tecnologica dei primi anni Duemila, il Nokia 3310 è rimasto nell’immaginario di molti come un simbolo di resistenza granitica. Capace di sopravvivere a traumi certamente fatali per qualsiasi smartphone contemporaneo, si scaricava solo dopo giorni di utilizzo e ha appassionato milioni di ragazzi con giochi che ormai sono dei classici vintage (su tutti, Snake II).
È stato anche uno dei primi cellulari compatti, smussati e con l’antenna integrata, dettagli non da poco per chi era abituato a tenere in tasca i mattoni prodotti dalla telefonia di fine anni Novanta. Fra il 2000 e il 2005, anno del ritiro, Nokia ha venduto 126 milioni di 3310.
E ora? Come sarà la nuova versione? Ancora non si sa, ma a giudicare dal costo (59 euro) non dovrebbe discostarsi troppo dall’originale. Niente Android, niente Whatsapp, niente Facebook. Niente internet. Solo telefonate, sms e tanta, tanta resistenza.