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Nexi: ricavi a 1,5 miliardi, utile netto sale a 295 milioni. Guidance confermata, ma il titolo cade

Imagoeconomica

Nexi, società PayTech italiana che offre servizi e infrastrutture per il pagamento digitale, ha chiuso il primo semestre del 2023 con ricavi pari a 1.5 miliardi euro, segnando un aumento dell’8,1% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente.

L’EBITDA è stato di 771,8 milioni di euro, mostrando un incremento del 11,6% su base annua. L’EBITDA Margin è salito al 49%, con un aumento di 153 punti base rispetto al primo semestre del 2022. L’utile del gruppo normalizzato è stato di 295 milioni di euro, un miglioramento rispetto ai 273,1 milioni dell’anno precedente, mentre l’utile per azione normalizzato è cresciuto dell’8% su base annua, raggiungendo 0,22 euro.

Alla data del 30 giugno 2023, la posizione finanziaria netta gestionale di Nexi è di 5.422 milioni di euro.

Crescono le transazioni aquiring nel secondo trimestre 2023

Nel secondo trimestre del 2023, Nexi ha riportato una crescita dei volumi delle transazioni acquiring in tutte le regioni, nonostante un confronto annuale più difficile a causa delle riaperture post Covid-19 del secondo trimestre del 2022. Nei primi sei mesi 2023, l’azienda ha registrato un’accelerazione dei volumi verso il livello del 2019, con una crescita superiore al 30% in tutte le aree geografiche nel mese di giugno. Inoltre, è stato evidenziato come i tassi di crescita dei volumi delle diverse categorie stiano convergendo verso tassi di crescita più normalizzati nel contesto attuale post Covid-19.

Prosegue l’attuazione del piano

L’attuazione della strategia di Nexi prosegue in linea con il piano previsto. Si prevede di generare circa 2,8 miliardi di excess cash organico nel periodo 2023-2025. Di questa somma, almeno 1,5 miliardi saranno utilizzati per ridurre il debito, mentre il rimanente sarà destinato sia alla remunerazione degli azionisti sia a operazioni di M&A strategiche volte alla creazione di valore.

Guidance confermata

Nexi ha confermato la Guidance 2023, in linea con le sue ambizioni a medio-lungo termine presentate al CMD. Gli obiettivi per il 2023 includono: una crescita dei ricavi di oltre il 7% rispetto all’anno precedente, un aumento dell’EBITDA di oltre il 10%, una generazione di excess cash di almeno 600 milioni, una leva finanziaria netta di circa 3,0 volte l’EBITDA (circa 2,7 volte l’EBITDA includendo le sinergie run-rate) considerando anche l’acquisizione del merchant book di Sabadell (annunciata a febbraio 2023, con chiusura prevista nel quarto trimestre 2023), e un aumento dell’utile per azione normalizzato di oltre il 10% rispetto all’anno precedente.

“Questo primo semestre conferma una crescita solida e profittevole in tutti i nostri business e nelle diverse aree geografiche nelle quali operiamo, nonostante il perdurare di una situazione macroeconomica incerta. Stiamo procedendo con i nostri piani di sviluppo con grande razionalità e disciplina, investendo nelle aree di crescita a maggior potenziale, focalizzando sempre più il nostro portafoglio di business e accelerando la generazione di cassa, nell’interesse dei nostri azionisti. In un mercato dei pagamenti digitali sempre più competitivo, il nostro obiettivo rimane quello di consolidare la nostra posizione alla guida del settore a livello europeo, sostenendo lo sviluppo digitale dei paesi in cui operiamo” ha commentato il CEO Paolo Bertoluzzo.

Titolo in profondo rosso a Piazza Affari

La pubblicazione dei risultati, in linea con le aspettative del mercato, fanno crollare il titolo Nexi in Borsa. Alle 11,30 il titolo Nexi è il peggiore a Piazza Affari perdendo oltre il 5,50%.

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Categories: Economia e Imprese