Nexi in ribasso al Ftse Mib dopo che i fondi Mercury hanno chiuso a 15,50 euro il collocamento di parte del loro pacchetto nella società. In avvio le azioni non sono riuscite a fare prezzo e a metà giornata cedono il 4,2% a 16,14%.
In seguito all’annuncio dell’accordo di fusione con Sia, i fondi di private equity, soci di riferimento di Nexi, Mercury Uk Holco, il veicolo dei fondi Bain Capital, Advent e Clessidra, hanno annunciato ieri a mercati chiusi l’intenzione di vendere il 13,4% del capitale di Nexi, pari a circa 84 milioni di azioni, tramite un collocamento accelerate al prezzo di 15,50 euro per azione. La cifra incorpora uno sconto dell’8% rispetto al prezzo di chiusura di ieri in Borsa a quota 16,855 euro. Il valore totale dell’operazione è pari a 1,382 miliardi di euro.
Il bookbuilding vede impegnate Barclays, Citigroup e Goldman Sachs come joint global coordinators e Joinr Bookrunners. Rothschild è l’advisor di Mercury.
In virtù della proposta di fusione di Sia in Nexi, che dovrebbe concludersi entro l’estate 2021, Mercury si è inoltre impegnata con le banche collocatrici a definire un periodo di lock up sul restante pacchetto azionario di Nexi che, una volta completata la cessione, sarà pari a 126 milioni di azioni, corrispondente al 20,1% del capitale e al 14% del capitale pro-forma post fusione con Sia. Il lock up riguarderà’ il 100% delle azioni nelle mani di Mercury per i primi 6 mesi successivi al closing dell’operazione Sia e il 50% della partecipazione per i successivi 12 mesi a determinate condizioni.
Dopo le varie operazioni, Cdp tramite Cdpe e Fsia, avrà in mano poco più del 25% del capitale di Nexi, mentre Mercury scenderà dal 20 al 14%.