La Madison Square Garden Company annuncia un piano di separazione delle attività e Wall Street la promuove. La società legata alla storica arena newyorchese, infatti, all’indomani dell’annuncio registra un rialzo del 10% circa in Borsa.
La compagnia, come detto, sta valutando seriamente una possibile divisione tra le attività sportive (il Madison è la casa dei Knicks e dei Rangers, oltre ad ospitare numerosi eventi di altri sport) e quelle legate all’intrattenimento, e in particolar modo ai concerti.
Si tratta di una strategia, quella dello spinoff, molto in voga tra le aziende americane, che sembrano aver riscoperto i vantaggi dell’essere più piccole e maggiormente focalizzate.
Madison Square Garden ha annunciato di aver iniziato a valutare la separazione sin da luglio. Come dichiarato anche dal Ceo della compagnia Tad Smith: “Stiamo esplorando l’opportunità di migliorare sulla base dell’eccellente ritorno degli azionisti creato a partire dalla divisione di Madison Square Garden in due compagnie quattro anni fa, ognuna delle quali con il suo distinto valore per gli investitori”.
Nella notte di oggi il Madison Square Garden ospiterà l’esordio nella stagione Nba dei New York Knicks, contro i Chicago Bulls del redivivo Derrick Rose.
Ieri notte, invece, si sono disputate le prime tre partite della nuova stagione: i New Orleans Pelicans, gli Houston Rockets e i campioni in carica di San Antonio hanno sconfitto rispettivamente Orlando Magic, i decaduti Los Angeles Lakers e i Dallas Mavericks di Dirk Nowitzki.
Allegati: L’articolo del New York Times