Non si sono create le file disumane di un anno fa in occasione del lancio dell’iPad 2, ma secondo i primi dati sembrerebbe che il new iPad presentato lo scorso 7 marzo a San Francisco e messo in commercio nel weekend in Usa, Giappone, e in alcuni Paesi europei, abbia già venduto di più.
Non c’è stato il sold out, ma secondo le stime venerdì sera sono già stati acquistati oltre un milione di esemplari del nuovo tablet, mentre nell’aprile del 2010 erano stati “solo” 300 mila. Tuttavia, con meno scene di ressa (salvo nel tecnologico Giappone, dove in fan sono impazziti in attesa davanti agli Apple Stores), per il semplice motivo che questa volta il nuovo iPad non si è venduto esclusivamente nei negozi ufficiali della mela morsicata ma presso vari altri distributori. Nella sua versione wi-fi, l’ultimo gioiello di Cupertino ha esordito nel weekend al prezzo di 499 dollari in America, 489 euro in Europa e 42.800 yen in Giappone. In Italia invece c’è già grande attesa per venerdì prossimo (23 marzo), quando il new iPad arriverà anche nel nostro Paese.
Non sarà stato sold out, dunque, ma sicuramente boom. Tanto che secondo l’agenzia di ricerca Gartner, il mercato dei tablet, trascinato soprattutto da Apple, arriverà nel 2015 a raggiungere quello dei pc, che stando alle stime venderà 368 milioni di pezzi quest’anno.
Cupertino intanto gongola: il new iPad parte col botto, proprio nel periodo di maggior fortuna finanziaria dell’azienda, che settimana scorsa ha per un attimo superato la soglia dei 600 dollari per azione a Wall Street, attestandosi adesso su un valore finanziario complessivo di 580 miliardi di dollari (esattamente il doppio di Microsoft) che ne fanno la società con più valore in Borsa di tutto il mondo. Non solo: la liquidità di Apple ha anche lei raggiunto nel 2011 la cifra record di 97,6 miliardi di dollari, il che ha portato i vertici della società a convocare a sorpresa una teleconferenza oggi alle ore 14 italiane per spiegare le future strategie. Potrebbe esserci, da parte dell’ad Tim Cook, un annuncio storico: la distribuzione del primo dividendo nella storia di Apple.