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Neve e gelo, ancora disagi in tutta Italia: nevica nella Capitale ed è subito caos

Il Paese è ancora nella morsa del freddo, che secondo le previsioni persisterà almeno fino a metà mese – Prima vittima a Milano – Neve anche a Roma, dove le scuole rimangono chiuse oggi e domani – Migliora la situazione dei treni, regolare quella degli aeroporti – Allarme del Viminale: “Evitate viaggi verso il Centro” – Calcio: rinviata a domenica Roma-Inter

Neve e gelo, ancora disagi in tutta Italia: nevica nella Capitale ed è subito caos

Italia sempre più nella morsa del gelo che, secondo le previsioni, persisterà almeno fino a metà febbraio. Ieri a Milano è arrivata anche prima vittima (in Europa sono oltre 140): un clochard di 50 anni. Le temperature continuano drammaticamente ad abbassarsi (il picco è previsto tra sabato e martedì), con una punta di -29,8 gradi sul Monte Rosa. Intanto la neve è arrivata a Roma, inizialmente solo alle porte della città, poi anche in centro, che dal Colosseo a Piazza di Spagna è tutto imbiancato. Ieri il Sindaco Alemanno aveva disposto preventivamente la chiusura delle scuole per venerdì e sabato. Forti disagi su strade e autostrade e in Toscana, dove in provincia di Siena c’è stato un blackout della rete Enel e oltre duemila famiglie sono rimaste senza luce. Migliora la situazione per i treni, regolare quella degli aeroporti.

VIMINALE – In considerazione dell’allarme maltempo nelle regioni del Centro “del severo quadro previsionale, si invitano gli automobilisti ed i conducenti professionali a non mettersi in viaggio verso l’area del centro Italia, atteso che l’estensione della perturbazione dal tirreno all’adriatico e sua la persistenza rendono indisponibili tratti di carreggiata autostradale e stanno determinando, gia’ dalle prime ore di questa mattina, l’applicazione del piano neve, con la predisposizione per il traffico commerciale di lunghe soste in aree poste a distanza dalla zona delle nevicate”. E’ l’invito della struttura Viabilita’ Italia del ministero dell’Interno.

TRENI – Stamattina Trenitalia comunica una situazione di ritorno alla normalità su tutta la rete ferroviaria, con le uniche eccezioni in Lombardia, per un furto di materiale tecnico in rame a Milano Rogoredo; in Romagna e al nodo di Bologna, zone ancora interessate da temperature molto rigide; e nel Lazio, per nevicata abbondante sulla linea Roma-Cassino. Nessuna criticità per il Frecciarossa sull’asse Milano-Napoli.

AEREI – Nonostante le abbondanti nevicate la situazione degli aeroporti è regolare: tutti gli scali sono aperti, tranne Forlì che riaprirà nel pomeriggio di venerdì. I ritardi sono pochi e soltanto in alcuni scali del nord, ma il traffico aereo è sostanzialmente regolare.

AUTOSTRADE – Migliora la situazione al Nord, mentre sono sotto scacco le autostrade appenniniche tra Lazio e Abruzzo: la A24 e la A25 sono chiuse ai mezzi pesanti in tutti i caselli. I disagi maggiori si verificano tra Carsoli (L’Aquila), Tagliacozzo (L’Aquila), Avezzano (L’Aquila) e Torano (Rieti) e Sulmona (L’Aquila) con scuole chiuse su tutto il territorio della Marsica. Disagi anche sull’A14 tra Cattolica e Termoli e tra San Severo e Cerignola, sull’A1 tra Roma Sud e Ceprano e sull’A16.

TOSCANA – Notte al buio per 1.500 famiglie in provincia di Siena, dopo che nella giornata di ieri le utenze Enel saltate in tutta la Regione erano state oltre duemila, alcune delle quali rialimentate prima della mezzanotte. È stato attivato un tavolo con Protezione Civile per coordinare interventi per raggiungere zone più impervie e la stessa Protezione Civile ha allestito centri accoglienza a Monticiano (nella palestra) e Iesa (nella struttura Rsa).

CALCIO – La Lega ha disposto che il fine settimana sarà senza notturne in serie A. Rinviata a domenica alle 15 Roma-Inter mentre Milan-Napoli, inizialmente in programma domenica alle 20.45, sarà anticipata alle ore 15, insieme a tutte le altre gare (maltempo permettendo).

EUROPA – Secondo le stime, sono oltre 140 le vittime del freddo in tutto il continente, la maggior parte delle quali nell’Europa dell’Est e in particolare in Ucraina, dove il termometro è sceso sotto i -30 gradi e i decessi accertati ad oggi sono 63. Temperature rigide e neve anche nelle principali capitali: Parigi -10, Londra -7, Berlino -14, Mosca -24, Madrid -8, Bruxelles -11.

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