Crolla a Wall Street il titolo di Netflix, trascinato nella polvere dalle stime di crescita per il secondo trimestre. Nonostante abbia battuto le attese sul numero di nuovi utenti nel corso dei primi tre mesi dell’anno, il mercato sembra preoccupato dalle prospettive della compagnia, che prevede solo 2,5 milioni di nuovi abbonati nel trimestre in corso. Per questo il titolo del colosso dei video in streaming nel dopo mercato è crollato, con punte di oltre il 10% dopo una chiusura a -2,79%.
Nel primo trimestre del 2016 il gruppo californiano ha messo a segno ricavi per 1,96 miliardi di dollari, contro i 1,57 miliardi dello stesso periodo del 2015, contro un consensus a 1,97 miliardi di dollari. Gli utili sono stati di 27,66 milioni di dollari, 6 centesimi ad azione, contro i 23,7 milioni di dollari, 5 centesimi ad azione, dello stesso periodo del 2015. Il consensus era fissato a 3 centesimi per azione.
Per il trimestre in corso la previsione della compagnia è di un utile di 2 centesimi ad azione e un giro d’affari di 1,96 miliardi di dollari.