Nel Pd infuria la polemica più aspra ma Matteo Renzi tira dritto e oggi pomeriggio incontrerà il leader di Forza Italia, Silvio Berlusconi, nella sede del Pd per discutere di riforma elettorale. La minoranza interna al Pd non ne vuol sapere e, insieme agli alleati di governo, minaccia di non votare la riforma elettorale e di far saltare il Goveno. Ma Renzi non ha nessuna intenzione di mollare e vuol cercare un accordo con tutti quelli che ci stanno sulla riforma elettorale per farla approvare dal Parlamento quanto prima.
Renzi prova a rassicurare sia il fronte interno che gli alleati di governo che temono di essere scavalcati da un accordo Renzi-Berlusconi sulle loro teste: “Sono sicuro che se si troverà un accordo con Berlusconi sulla riforma elettorale, questa andrà bene anche ad Alfano”.
Il segretario del Pd cerca anche di svelenire la polemica con il premier Letta definendolo “bravissimo” in politica estera dopo la secca bocciatura di giovedì dei 10 mesi di governo.
In ogni caso Renzi vuole accelerare e lunedì si tireranno le fila nella direzione del Pd, convocata per dare il via libera ad una proposta definitiva del partito sulla riforma elettorale.
