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Nautica, Sanlorenzo: varato il primo superyacht con fuel cell a metanolo verde

Imagoeconomica

Sanlorenzo, il marchio italiano di nautica di lusso, ha rivoluzionato l’industria marittima con il varo del 50Steel, il primo superyacht al mondo alimentato da un sistema di celle a combustibile a metanolo verde. L’imbarcazione da 50 metri rappresenta così un punto di svolta nella navigazione sostenibile, offrendo un sistema di hotellerie a zero emissioni grazie alla tecnologia innovativa del reformer fuel cell. Il 50Steel, il cui lancio è avvenuto durante gli Èlite Days 2024, sarà consegnato entro luglio 2024 al Ceo della società, l’imprenditore Massimo Perotti.

“A luglio andrò in vacanza col 50Steel” spiega Perotti “e poi il modello sarà messo in vendita nel 2026-2027. A settembre, comunque, la barca sarà presentata ufficialmente allo yacht show di Montecarlo”.

Le caratteristiche uniche del 50Steel

Il cuore tecnologico del 50Steel è rappresentato da un “reformer fuel cell” sviluppato in collaborazione con Siemens Energy. Questo sistema converte il metanolo verde in idrogeno e, successivamente, in energia elettrica per alimentare tutti gli apparati di bordo, senza necessità di stoccaggio di idrogeno a bordo, garantendo un funzionamento a zero emissioni nell’hotellerie dell’imbarcazione.

Inoltre, il superyacht è dotato di batterie elettriche per fornire propulsione in maniera silenziosa e pulita durante le manovre portuali.

Il 50Steel di Sanlorenzo introduce anche un’importante innovazione con il sistema Hidden Engine Room (Her), che ridistribuisce gli apparati di propulsione in modo orizzontale, liberando spazio nel lower deck e creando un salone aggiuntivo. Il superyacht si sviluppa su cinque ponti sfalsati, con un’architettura interna che non altera il profilo esterno. All’interno, offre un ampio salone principale, scale progettate per lasciar passare la luce, una palestra, una spa, un secondo salone, una sala da pranzo, quattro cabine per gli ospiti, una cabina per l’armatore e due piscine. Il design è stato sviluppato dallo studio Zuccon International Project e con interni firmati da Piero Lissoni.

Il prezzo del 50Steel? Tutto da stabilire poiché resta complicato trovare metanolo green per il rifornimento e quindi determinare i costi operativi.

Perotti: “50Steel, tappa fondamentale della storia di Sanlorenzo”

Massimo Perotti, Ceo di Sanlorenzo, ha sottolineato l’importanza di questa innovazione nel panorama nautico, evidenziando la superiorità del 50Steel rispetto ad altre soluzioni. Infatti rispetto ai superyacht alimentati a idrogeno liquido, il 50Steel offre una soluzione più pratica e sicura, senza la necessità di infrastrutture complesse per il rifornimento.

“Con il varo del 50Steel, Sanlorenzo festeggia una tappa fondamentale della sua storia, nel segno dell’innovazione e della sostenibilità. La nuova linea di superyacht incarna lo spirito pionieristico e la passione per le sfide che da sempre ci guidano nella progettazione e realizzazione della nostra flotta. Credo che ciò che ci distingue sia la capacità di guidare l’innovazione del settore, abbracciando soluzioni all’avanguardia non solo nel design, sempre elegante e confortevole, ma anche nel campo della tecnologia e della sostenibilità, per raggiungere gli ambiziosi obiettivi di riduzione dell’impronta ambientale che ci siamo dati” ha commentato Perotti.

Resta l’incognita costi: “In questo momento – spiega Perotti – fare un discorso economico è molto difficile: non si conoscono ancora bene i costi della macchina di Siemens, perché non si sa in che quantità sarà prodotta; fermo restando che poi non sarà usata solo per le navi da diporto ma per tutte le applicazioni industriali possibili. Quanto al metanolo, la produzione di quello green prevedibile a minor costo, oggi è in Arabia Saudita: stanno coprendo il deserto di pannelli solari e sono in grado di produrre un chilowatt di energia con 0,1 euro”.

Il 50Steel non solo rappresenta un’icona di innovazione e lusso, ma apre anche la strada a una nuova era di navigazione sostenibile. L’introduzione di tecnologie eco-friendly come il metanolo verde e le celle a combustibile potrebbe rivoluzionare il settore marittimo, spingendo altri cantieri navali a seguire l’esempio di Sanlorenzo nell’adozione di soluzioni a basso impatto ambientale.

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Categories: Economia e Imprese